Le bufale degli antichi astronauti a Puma Punku

Puma Punku è sicuramente uno dei complessi di templi più affascinanti al mondo facente parte del sito archeologico Tiwanaku. Costruito intorno al  536-600 dC, in Bolivia,secondo Erich von Däniken e gli autori dei documentari Ancient Aliens nasconde un mistero infatti vi è una teoria alternativa sulla sua creazione sicuramente molto intrigante ma, come vedremo, ben poco veritiera.
In azzurro le frasi prese dal documentario di Ancient Aliens Pumapunku:
“Pumapunku è considerato come una prova per la teoria degli Antichi Astronauti, probabilmente dovremmo iniziare a guardare a in questo modo. Dopo tutto, quello che si dice è che fu costruita direttamente da extraterrestri… Pumapunku è l’unico sito sul pianeta Terra che, a mio parere, è stato costruito direttamente dagli extraterrestri….Una delle cose più intriganti è che le pietre che sono state utilizzate non erano arenaria, ma di granito e diorite. L’unica pietra che è più dura della diorite è il diamante, quindi l’unico modo in cui questo avrebbero  potuto essere lavorate con gli strumenti è  con i diamanti “.
Questo è divertente perché è totalmente sbagliato, le pietre non sono in granito o in diorite a Pumapunku, ma sono in arenaria rossa e andesite [LINK]

puma_punku

“Una di queste piatre è 800 tonnellate.”
Questo è molto scorretto, il blocco più pesante a Pumapunku è di 130 tonnellate, e la maggior parte delle pietre sono molto più piccola di quella. Incredibile un errore da 670 tonnellate! Ma Ancient Aliens non è l’unico a commettere questo errore anche alla voce italiana di Wikipedia Pumapuku si fa lo stesso errore fortunatamente nella voce inglese no [LINK]
“Ognuno di questi piccoli fori (dichiara il documentario sulle pietre) sono fatti coi trapani distribuiti uniformemente lungo solchi instradati. Per me è chiaro che sono stati utilizzati elettroutensili su questo insolito blocco di pietra qui la superficie è liscia come un tavolo, come nella vostra cucina. Non c’è rigonfiamento su esso. Questa è stata lavorata con particolari utensili. “
L’arenaria e le pietre di andesite a Pumapunku sono facilmente lavorabili con i più elementari strumenti di lavoro [LINK],  l’idea che la punta di diamante e le seghe a motore siano necessari per i lavori è ridicolo. L’arenaria rossa è relativamente morbida e facile da lavorare, e anche l’ andesite è, sebbene piuttosto difficile da lavorare a freddo può essere facilmente sfaldata, risultando pietre morbide (5 sulla scala di Mohs).  Tali pietre erano martellate come quelle trovate in tutte le cave di andesite nell’area. Da Jean Pierre Protzen, “Inca Quarrying and Stone Cutting,” The Journal of the Society of Architectural Historians, Vol. 44, No. 2 (May, 1985) -[LINK]

puma_punku2

Contrariamente a quanto affermato da Ancient Aliens gli archeologi sono sconcertati da Pumapunku, gli archeologi conoscono le nozioni  su come le pietre di Pumapunku sono state tagliate e sagomate. Essi in realtà hanno usato un metodo che quasi tutte le antiche civiltà che lavoravano la pietra utilizzavano, ovvero hanno usato delle pietre dure per martellare e modellare togliendo le depressioni, in seguito hanno usato pietre piatte e sabbia per macinare la pietra e fare una superficie lucida, questo modo era utilizzato dagli Egiziani, 1000 anni prima , nei monumenti di granito e negli obelischi. [LINK]
È vero che strumenti di pietra non sarebbero sufficienti a costruire Pumapunku, soprattutto in alcuni punti più fini ricordiamo che avrebbero bisogno solo di scalpelli metallici,interi studi hanno descritti come sono stati fatti questi tagli, e non è niente di spettacolare sono richiesti alcuni strumenti metallici come scalpelli.  Sappiamo che la cultura andina pre-inca era molto abile a modellare i metalli e a creare leghe metalliche. [LINK]
Inoltre essi usavano una fortissima lega di nichel, rame e arsenico, che crea un prodotto finale molto più forte; l’arsenico agisce come un de-ossidante, prevenendo così che il metallo diventasse troppo fragile, mentre il nichel  era utilizzato per le leghe di rame appositamente per rendere gli scalpelli forti. [LINK]

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Una volta capita la capacità di rendere forti gli strumenti di metallo in un enorme varietà di forme, non c’è parte del lavoro di pietra di Pumapunku che non sarebbe stato possibile per loro. Da Lechtman, HN, 1998, crampi architettonici a Tiwanaku: rame-arsenico-nichel in bronzo. Nel Metallurgica Andina: In onore di Hans-Gert Bachmann e Robert Maddin, Deutsches, a cura di T. Rehren, A. Hauptmann, e JD Muhly, pp 77-92. Bergbau-Museum, Bochum, Germania.
 “Una delle cose incredibili qui a Pumapunku è la precisione dei blocchi. Si può vedere come questo blocco di granito che è  stato tagliato in molti e precisi angoli di 90 gradi “.
Per rendere le superfici piane con angoli retti non ti serve una tecnologia aliena, avete solo bisogno di un squadra o un attrezzo equivalente. L’importante è tenere a mente che Pumapunku sarebbe stato costruito 1000 anni dopo gli egiziani, che ha avuto tutti i tipi di squadr, fili a piombo e livelle, si tratta di uno strumento piuttosto semplice per lavorazione della pietra.Detto questo, nonostante quello che dice Ancient Aliens, Pumapunku non tutti angoli retti perfetti.

puma-punku

Infine “Come questi enormi blocchi di granito siano stati spostati dalle loro cave e portati qui per Pumapunku è inspiegabile perché avrebbe richiesto un certo tipo di tecnologia . Levitazione; anti-gravità, enormi veicoli di sollevamento … qualcosa che solo gli antichi alieni avrebbero avuto “.
Molte pietre sono state portate con corde e rulli molte altre invece hanno delle scanalature di diversi centimetri di larghezza e profondità su tutte e due le facce adiacenti per lo svolgimento di funi. C’erano anche luoghi speciali per il tagliato delle pietre che a Pumapunku gli studiosi chiamano “maniglie di sollevamento” poiché posizionavano le pietre in modo da muoverle. Queste sono tutte cose molto strane da fare se potessero semplicemente levitare questi blocchi. Purtroppo è molto più probabile, visto tutto ciò che è stato detto, che  ci troviamo davanti all’ennesima bufala di Ancient Alien e E. Von Däniken

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309 risposte a “Le bufale degli antichi astronauti a Puma Punku”

  1. MAURO. dice :

    Ad ogni modo,indipendentemente da come la si pensi,la lavorazione perfetta degli incastri e dei fori è sorprendente.Le superfici lavorate sono tanto perfette che rimane un mistero sul come siano state eseguite.La sabbia leviga fino ad un certo punto.

    • die2878 dice :

      Giustissimo esprimere il proprio parere e ancora di più se lo si fa educatamente come te…tengo solo a precisare che il post rispecchia il mio pensiero ma i dati riportati sono tutti collegati a link o documenti inerenti questo monumento, soprattutto fatti da studiosi scettici o meno, detto ciò è giusto, ribadisco, che ognuno è libero di pensare che così non sia o che gli studi fatti siano sbagliati

    • Alessandro dice :

      a differenza degli egizi ci sono fori di pochi millimetri, incredibilmente precisi e pietre modulari ad incastro,poi che rulli hanno usato se in quella zona non nascono alberi?anche fossero 130 tonnellate come caspita le muovi con funi e qualche decina di persone? poi l’archeologia attribuisce la costruzione agli analfabeti e pecorari aymara? tiwanaku è piu credibile ma puma punku è proprio un altra tecnica incredibile e quelle sculture non sembrano proprio attribuibili a pietra e scalpello, sopratutto i fori passanti…

      • die2878 dice :

        Come già detto più volte ognuno è libero di pensarla come vuole ma è giusto dire che Aymara è una lingua parlata nella regione andina non una popolazione http://en.wikipedia.org/wiki/Aymara_language è tutt’oggi la lingua ufficiale in Perù e Bolivia, chi ha progettato Pumapunku è tutto fuorchè un pecoraio, con tutto il rispetto, la cultura di Tiahuanaco ha creato opere ben maggiori di Pumapunku ad esempio il già , ampiamente detto, impianto idrico http://en.wikipedia.org/wiki/Pumapunku.
        Per quanto riguarda la spiegazione di alberi e funi mi sembra che i link presenti nel post diano una perfetta spiegazione, come se non bastasse vi è una spiegazione esauriente anche nell’opera di Protzen del 1997 “Who Taught the Inca Stonemasons Their Skills? A Comparison of Tiahuanaco and Inca Cut-Stone Masonry” pagine da 146 a 167 … ovviamente come già detto precedentemente nel commento ognuno è libero di pensarla come vuole.
        Saluti
        Diego

  2. Maria dice :

    Buongiorno. Ho ascoltato con attenzione il documentario da youtube su indicazione di un amico e conoscendo bene le tecniche comunicative usate da certe fonti ho subito cercato una controparte attendibile. La Sua fa il caso mio. Pertanto vorrei sapere su quale pezze d’appoggio si fonda la Sua dichiarazione “…sono in arenaria rossa e andesite.”. La ringrazio anticipatamente per la Sua attenzione.

    • die2878 dice :

      Buongiorno , come può vedere nel post ad ogni affermazione vi è un link dell’affermazione fatta, la sua nello specifico è presa dal sito doaks.org più specificatamente Palaces of the Ancient New World, 2004 scritto da SUSAN TOBY EVANS e JOANNE PILLSBURY forse le più famose studiose del sito di Tiwanaku cliccando su questo Link avrà accesso alla pagina con il pdf richiesto LINK
      Ma l’informazione è reperibili anche nei seguenti testi
      Vranich, A.Interpretare il significato degli spazi Rituali: Il complesso del tempio di Pumapunku, Tiwanaku., 1999, Univ. della Pennsylvania.
      e stesso autore la costruzione e la ricostruzione dello spazio rituale a Tiwanaku, Bolivia:. 500-1000 dC, 2006, Journal of Field Archaeology 31
      Ponce Sanginés, C. e GM Terrazas, 1970 Acerca De La Procedencia Del materiale litico De Los Monumentos De Tiwanaku. Pubblicazione n. 21. Academia Nacional de Ciencias de Bolivia
      Infine anche nel seguente video

      Spero di averle risposto se ciò le ha lasciato dei dubbi mi ricontatti senza problemi
      Cordiali Saluti

      • Lorenzo Razzano dice :

        Si, ma scusi, si aspetterà mica che mi legga un libro in inglese di 400 pagine per trovare la citazione? Mi indichi almeno a che pagina e capoverso, altrimenti fa il gioco dei “complottisti” che sostengono esser questo un caratteristico trucco dei debunker per giustificare cose ingiustificabili. Come ad esempio il fatto che le pietre fossero effettivamente in granito e diorite.
        Le dirò che non ho nessuna ragione per essere così convinto del fatto che Pumapuncu (come Gòbekli Tepe in Anatolia, d’altronde) sia stata costruita da “antichi astronauti” come facilonamente sostiene Von Daniken ma ciò non esclude affatto che in tale luogo esistano anomalie a livello costruttivo che non possono essere spiegate. Male fa Von Daniken a farlo (rischiando di rendersi ridicolo), male altrettanto fa lei a manifestare tanta sicurezza da affermare addirittura: “Mistero risolto!”.
        Nulla di personale, sono solo una persona abituata a ragionare con la propria testa.

      • die2878 dice :

        Ma lei ha perfettamente ragione è che sono io il distratto allora facciamo così siccome non ricordo a memoria tutto il libro le indico con precisione le pag. domani. fortunatamente le mie citazioni sono presenti anche nel wikipedia inglese, magari l’autore più furbo di me ha messo le pagine http://en.wikipedia.org/wiki/Pumapunku
        Per il resto il suo punto di vista è valido quanto il mio, ognuno è libero di credere in ciò che vuole, meglio ancora se con la propria testa, l’unica cosa se posso è che il titolo del blog non deve essere totalmente legato ad ogni singolo post anche perchè nasce come una provocazione a tanti falsi misteri o bufale che spesso ci vengo dati, se questo l’ha fatta risentire in qualche modo le chiedo scusa non era certo mia intenzione

      • die2878 dice :

        Qua ci sono i vari riferimenti:4, 193 f ig. 2, 204, 220–234, 224 f ig.20, 227 fig. 21, 336–338, 337 n. 2, 377 mentre se cerca qualcosa di più specifico c’è questa lettura Acerca De La Procedencia Del Material Lítico De Los Monumentos De Tiwanaku. Se mi farà la gentilezza di aspettare le darò tutti i riferimenti anche in questo caso

      • Antonello dice :

        Faccio il Muratore in Un Impresa Edile, ho Lavorato il MarmoPer Scale e Soglie Finestre,Siamo stati a Pumapunku in Tour Organizato,Quel posto non lan Fatto gente come Noi,Impossibile,tanto piu Prima dell Era Industriale,IMPOSSIBILE.

      • die2878 dice :

        Giustissimo pensarla come si vuole io al contrario di lei penso che sia costruita da una civiltà antica che per troppo tempo e tutt’ora è sottostimata a livello architettonico e ingienieristico, in vari passi del post come in vari commenti ho cercato di argomentare con documentazioni ed immagini il perchè Puma Punku non nasconde niente di così misterioso ma in fondo come già detto all’inizio del commento tutti hanno il diritto di pensarla come vogliono e tutti meritano il medesimo rispetto

  3. Mauro dice :

    Conosco personalmente archeologi che hanno lavorato e lavorano ogni anno a Puma Pumku ( tra cui il responsabile del museo dell’antichità di La Paz) e nessuno di questi ha le certezze che lei esprime nel suo articolo! Nessuno ha le sue certezze. Comprendo che Daniken ha scritto e potato avanti molte teorie basate su stupidaggini ed approssimazioni ma nello stesso tempo il copia e incolla fatto su internet porta ad articolo come questo. Deduco che ovviamente lei non è mai stato in nessuno dei luoghi di cui parla.
    La pietra usata è l’andesite, il punto principale non è il trasporto delle pietre che pesano come lei dice ma la precisione nella costruzione degli spigoli interni e in alcuni fori che non sono rettilinei ma curvilinei, le analisi fatte con microscopio elettronico escludono un metodo di costruzione simile a quello degli Egizi che usavano sfere di diorite. In alcuni casi soltanto un utensile che ruoti ad altissima velocità può provocare quel genere di traccia sulla pietra e neanche questo spiega un foro curvilineo presente in un blocco.. Altro fattore importante, Tiwanaku e Puma Punku sono di due epoche diverse e costruiti con metodi completamenti diversi.

    Mauro Lussiana

    • die2878 dice :

      In realtà sono stato in questi luoghi e penso di tornarci a dicembre, ma tralasciando ciò comunque come può vedere nello stesso post ciò che è ammesso è documentato da ricerche o articoli, tra cui una che gode della collaborazione di J. C. Velasquez Alquizaleth, direttore del Museo Archeologico Nazionale di La Paz, il che mi lascia molto perplesso visto ciò che lei scrive a tal proposito vorrei sapere le fonti per cui lei fa tali ammissioni, poichè io credo nella sua buona fede, ma i documenti che io riporto narrano ben altra storia come, del resto, le persone da me interpellate, ad esempio non ho mai trovato nessuna documentazione che attesti una qualsiasi ricerca effettuata al microscopio elettronico per smentire il metodo di costruzione simile a quello egizio ne che doveva per forza essere usato “un utensile che ruoti ad altissima velocità“. Detto ciò attendo con ansia la sua documentazione in modo da potersi confrontare, ma mi permetta però un appunto sebbene Pumapunku è stato costruito dal 500 al 600 DC. e Tiwanaku dal 200 al 600 DC. avendo la medesima età di “conclusione” si può dedurre senza commettere errore che sono facenti parte della stessa epoca sebbene il secondo è stato “iniziato” ben prima.

      • mercurio dice :

        un buon archeologo osserva con estrema attenzione. In ogni continente ci sono siti archeologici che hanno in comune il taglio perfetto e l’accostamento perfetto la pesantezza delle pietre usate per le costruzioni, ciò che le differenzia è la forma geometrica. Ma a Pumapuncu c’è un ulteriore diversificazione: gli incastri diversi per ogni lato e per ogni pietra. Cosa ha fatto nascere la necessità di tagliare tali pietre per costruire???? Cosa ha fatto nascere il bisogno di costruire mura megalitiche con massi ad incastro???? Non credo che i costruttori siano stati extra terrestri; ma nostri antichi antenati che per motivi molto validi hanno perso gradatamente la conoscenza. Provate ad immaginare come diventerebbe il nostro mondo se all’inprovviso sparisse l’energia elettrica……io l’ho fatto con altri amici…..sapete come e dove ci siamo ritrovati????? gradatamente e lentamente vestiti di pelli armeggiando pietre taglienti e dormendo in grotte. Gradatamente abbiamo costruito una capanna coltivato ed allevato animali, tutto grazie al fatto che tra un avvocato,un impiegato postale, un tecnico informatico, un bancario, ed un infermiere ci fossero un professore di storia e filosofia ed un contadino!!

    • giovanni dice :

      Di nota alla scoperta della “bufala” in molti si accalcano a teorizzare metodi inconcludenti o una metallurgia sopraffine, mai riscontrata con n un ritrovamento, l’unico che mi sovviene e’ il pugnale di re Ruth mai usato per lavorare le pietre delle piramidi, non trovo differenze tra le teorie di Daniken e questa letta, come palesemente dimostrato dall’uso di numerosi condizionali…pertanto credo che a volte si farebbe meglio a sottolineare che l’esposto e’ una teoria e non una scoperta di una bufala.
      Giovanni

  4. zetar dice :

    Mi domando come esseri con quoziente intellettivo molto basso e conoscenze relative, abbiano solo potuto immaginare costruzioni come quelle, con quelle perfezioni, quegli incastri ed angoli interni fatti in quel modo. Senza progetti ne calcoli avanzati non è possibile. Aspetterò gli esiti finali degli archeologi.

    • die2878 dice :

      Sinceramente non sono d’accordo nel definire: “esseri con quoziente intellettivo molto basso e conoscenze relative” la civiltà di Tiwanaku essa da molti è vista come la cultura che ha gettato le basi per la creazione del grande impero andino degli Inca. La cultura creatrice di Puma Punku ha raggiunto il picco intorno al 700-1000 dC., infatti all’epoca era la patria di circa 400.000 persone, era dotata di una vasta infrastruttura dotato di un complesso sistema di irrigazione di oltre 30 miglia quadrate, che gli permetteva fra l’altro la coltivazione di patate, quinoa , mais e altre coltivazioni. Non a caso al suo culmine, la cultura Tiwanaku, ha dominato l’intero bacino del lago Titicaca, nonché porzioni di Cile e Bolivia. Però giustamente come dici tu stesso l’ultima parola spetta agli archeologi.

  5. YahMan dice :

    ma sapevano scrivere e quindi progettare?
    zetar, il quoziente intellettivo è lo stesso che hai tu od io, cambia solo la motivazione. Loro sono riusciti col sudore e sangue a spostare pietre di 100 tonnellate.. noi spostiamo parole nell’etere

    • die2878 dice :

      Si beh come detto sapevano scrivere e progettare ne è un esempio il loro complesso sistema di irrigazione….ottimo il tuo commento credo che sia eccezionaale la metafora che hai usato

    • zetar dice :

      Parlando ancora di questi “artisti” 1 gli aimara non avevano scrittura. 2 quando dico quoziente intellettivo basso, non intendo offenderli, dico proprio che erano all’età della pietra, un conto e scavare un fosso per irrigare, un’altro è costruire dal nulla, quello che e stato trovato a puma punku.
      In riferimento a scalpelli ed altri attrezzi metallici per la lavorazione della pietra, qualunque neofita sà, che fare “finiture” come quelle, non è possibile. Gli angoli interni sono perfetti, ma non parliamo di uno, parliamo di tutti gli angoli interni presenti sui blocchi a forma di H, già solo per fare quelli ci vorrebbe altro che scalpelli induriti. Comunque avevo parlato di impossibilità per quel popolo di fare lavori di quel livello, nessuno ha risposto in maniera adeguata a ciò. Se vogliamo attribuirgli quel sito, qualcuno dovrebbe dirci come mai solo puma punku? poi che è successo, sono morti tutti di colpo, voglio dire che non cè nulla di simile in tutta la regione anzi in tutto lo stato.
      Non metto in dubbio che avessero un quoziente intellettivo, ma per cortesia non paragoniamolo a quello della nostra evoluzione di millenni di TECNICA avanzata e storia dell’uomo, sarebbe assolutamente ridicolo.
      Neanche tiwanaco può essere ascritta a Loro, la sola presenza di rocce scolpite, che riproducono il viso di moltissime etnie presenti sulla terra, non la potevano conoscere. O vogliamo anche dire che quel popolo erano anche dei grandi navigatori ed hanno viaggiato per mari? Tutto questo non è vero e sarebbe assurdo solo pensarlo.
      Non ritengo utile continuare con altre questioni, ma resto dell’idea che lì qualcosa è successo. Nessuno può dare spiegazioni in merito per il momento, ma non facciamoci prendere in giro dal primo che fa un ipotesi, aspettiamo e vediamo cosa si scopre. Resto dell’idea che quel sito, ci dirà molto di più di quello che sappiamo sino ad ora.
      Ringrazio il gestore di questo sito, ma vorrei chiedergli come si spiega Lui la presenza di quei blocchi ad H, visto che è stato lì, sò che l’altitudine è di 3800 o 4000 mt sul livello del mare, dov’è la cava da cui sono stati prelevati, a che distanza? e quale altitudine? come sono stati trasportati? Mi pare che abbia detto che il blocco più pesante sia 120 tonnellate, come pensa lo abbiano trasportato lì? Gradirei una risposta pratica, escudendo la fantasia, tipo, milioni di persone che trascinano un blocco di 120 tonnelate a quella altitudine. La mia e una semplice e pacata domanda è in grado di dirmelo?

      • die2878 dice :

        Risponderò in modo spero esaustivo:

        “gli incavi servivano per infilarvi dei robustissimi tronchi d’albero detto Kholo, che veniva trasportato direttamente dalla selva alta detta Yungas. Quindi, utilizzando il concetto di leva, almeno 15 uomini ogni tronco (in tutto dieci), erano in grado di spingere il blocco ciclopico sopra delle pietre scivolose e quasi sferiche, ottenute dal letto di fiumi, che servivano da cuscinetto. Ovviamente, siccome disponevano di un numero limitato di pietre di fiume, una volta trasportato il blocco colossale lungo una certa distanza, spostavano le pietre di fiume dal selciato e si ricollocavano nella parte successiva…”
        L’immagine e lo scritto sono tratti da questo interessante articolo I misteri del Tempio della Luna, la Porta del Puma (Puma Punku), nell’ambito della città di pietra di Tiahuanaco (Taypikala) del blog KESTORYA e si basa sul libro di Arthur Posnansky “Tiahuanaco, la culla dell’uomo americano” (1945), per la cronaca l’archeologo austriaco come dice lo stesso autore del blog è stato duramente criticato dall’establishment accademico e contestualmente è stato idolatrato da scrittori pseudo-scientifici, indi per cui non si può addurre la solita “conclusione” che establishment accademico mette sistematicamente a tacere le nuove scoperte.

  6. valentina dice :

    Ma nessuno ha preso in considerazione le interviste fatte ai più grandi ingegneri edili del 21° secolo che hanno visionato le costruzioni e hanno detto che non ci sarebbero riusciti allo stesso modo e con la stessa precisione nemmeno con i macchinari più moderni?? Io credo che sicuramente l’uomo antico avesse dei poteri mentali sensoriali e una sopportazione del dolore fisico molto più elevati del nostro, visto il totale assorbimento nella natura e l’osservazione limpida e pulita del cosmo che li spingeva a calcoli continui per orientarsi e anche per non impazzire visto che doveva essere inquietante avere quella roba sulla testa senza sapere di camminare su un pianeta… sono convinta di queste cose ma da qui a dire che per puro fanatismo o ego imperialistico hanno fatto costruire queste costruzioni e che popoli diversi avessero tutti questo stesso carattere egocentrico all ennesima potenza senza nessuna differenza di tipo culturale o religiosa mi sembra francamente assurda…..E’ vero che l’uomo tutt ora costruisce grattaceli per elevarsi al cielo ma infatti non in tutti i continenti del mondo viene sentita questa esigenza….. i templi giapponesi sono bassi e puntano sulle decorazioni ricche come altre costruzioni successive a quel periodo…. non so aspetto anche io nuove scoperte per capirci qualcosa……

    • Franco dice :

      Pur leggendo le smentite alle cosiddette bufale, a volte riesce difficile dare spiegazioni pratiche a cose e fatti analizzati con strumenti moderni. La piramide di Cheope risalente tra il 2700 ac e il 2600 ac quindi cento anni grosso modo, è alta 150 mt. ed ha una base che ricopre una superfice di 230 mq. ed è costruita con 2.300.000 blocchi che pesano ognuno circa 2,5 ton. Correggetemi se sbaglio, faccio due conti. Duemilionitrecentomila blocchi diviso cento anni fa ventitremila (23000) blocchi all’anno. Diviso 365 giorni fanno circa 63 blocchi al giorno collocati. Diviso 24 ore significa circa 3 blocchi all’ora. Chiaro che i conti sono molto approssimativi, ma aver lavorato 100 anni 24h su 24h mi riesce un po’ difficile da accettare più che altro perché a quell’epoca non mi risulta ci fossero fari da stadio per illuminare di notte e sinceramente anche il fatto di avere collocato tre blocchi all’ora mi dà dei forti dubbi che sulle famose “rampe” di circa 3km su cui si dice vennero fatti salire, si riuscisse anche con notevole manovalanza e scorrendo su tronchi, ad ottenere un così strabiliante risultato.

      • zetar dice :

        Franco, scusa se mi intrometto nella risposta che ti daranno, voglio farti ridere, l’egittologia ufficiale dice che la piramide di Cheope venne costruita in 20 ANNI!! Adesso prova a scomporre 2.300.000 blocchi :20 e guarda quanti secondi ci mettevano a tagliare i blocchi ed andarli a posizionare diciamo sul MUCCHIO, non chiedo neanche come, è tutto ridicolo. La storia dell’uomo è completamente da riscrivere.
        Ciao

      • adriano dice :

        Hai perfettamente ragione, anche se ci sono errori sulle dimensioni,
        la piramide di Cheope a base quadra che misura circa 230 m di lato
        quindi 230m x 230m = 52900 mq ( più di cinque ettari ) quando il campo di gioco dello stadio olimpico è di 45m x90 m = 4050 mq
        ( meno di mezzo ettaro) ben 13 volte più piccolo della base della piramide.
        Adesso volendo anche ammettere che sia stata costruita in cento anni ( 52.560.000 minuti ) diviso i 2.350.000 blocchi che la compongono, quindi 52.560.000 / 2.350.000 = 22 minuti circa,
        per tagliare,sagomare,trasportare e posizionare ogni singolo blocco,
        24 h su 24h senza mai nessun giorno di riposo o festa comandata,
        non conoscendo : il ferro, la ruota, o carrucole di qualsiasi genere.
        E tutto questo nel 2.650 a.C.
        (2000 anni prima della fondazione di Roma 750 a.C. circa )
        Però, questi Egizi “ci sapevano fare”…………?

  7. Massimo dice :

    Scusate io non ho nessuna conoscenza in nessun campo specifico (non sono un genio ma un gran lavoratore)ma qualcuno di voi ha mai provato a lavorare una roccia con martello e scalpello???per arrivare a quella precisione serve per forza un macchinario……

    • die2878 dice :

      Beh…. senza nulla togliere alle capacita delle popolazioni andine pensiamo ai bassorilievi greci, romani o cinesi, che son comunque lavorazioni su pietre senza macchinari ben almeno 1000 anni prima, dato che la civiltà di Puma Punku nacque intorno al 700dc… poi ognuno, giustamente, può avere i suoi dubbi ci mancherebbe

      • Claudio dice :

        Ma come si fa a dire che il mistero è risolto con tanta superficialità? E’ sconcertante il modo in cui, con sicurezza, l’articolo afferma che il mistero di Puma Punku è risolto. Indubbiamente gli uomini del neolitico, non erano in grado con gli strumenti e il materiale a disposizione (rame e bronzo) a realizzare con la precisione millimetrica i blocchi di pietra a forma di H, la levigatura dei blocchi è incredibilmente liscia, i solchi fanno immaginare una sorta di assemblaggio ad incastro. Lasciamo agli archeologi competenti a capire come hanno fatto e a ricostruire la storia ci vogliono gli “storici”.

      • die2878 dice :

        Uomini del Neolitico? Veramente chi ha creato Puma Punku fu una civiltà denominata Tiahuanaco o Tiwanaku forse la civiltà andina più evoluta dal punto di vista architettonico e di infrastrutture, come ho già detto basta pensare alla complessità della loro rete idrica. Inoltre anche rileggendo il post, mi pareva ovvio che le nozioni citate non erano mie ma bensì di archeologi e storici famosi, digitando infatti la parola link in rosso appaiono le fonti da cui sono prese le nozioni espresse, se poi non si è d’accordo ci mancherebbe è giusto che ognuno abbia la sua opinione ma tutto ciò che è espresso nel post è “preso” da fonti quali archeologi competenti e “storici” (digitare come già detto la parola link o vedere in grassetto le letture) e non è in alcun modo inventa o creata da me
        Saluti
        Diego

      • Claudio dice :

        L’età neolitica è un periodo compreso dal 10.000 al 5.000 a.C. e a riguardo di “Tiahuanaco/Puma Punku” le posto alcune fonti attendibili: http://www.treccani.it/enciclopedia/tiahuanaco_(Enciclopedia_Italiana)/ http://www.liutprand.it/articoliMondo.asp?id=224 Saluti, Claudio.

      • die2878 dice :

        Ottimi link grazie della segnalazione ma ciò conferma che le strutture non sono certo del neolitico

      • Claudio dice :

        Difatti, ma se vogliamo dirla proprio tutta, Tiwanaku e Puma Punku, pare che siano più antichi di quanto si pensi, Arthur Posnansky, uno studioso tedesco-peruviano, ha sostenuto che Tiwanaku è stato costruito verso la fine dell’ultima glaciazione (Paleolitico superiore) circa 15.000 anni fa. http://www.yurileveratto.com/it/articolo.php?Id=100

  8. Vincent dice :

    Si fa presto a dire bufala. Mi attengo alle fonti ufficiali, di canali tv e carta stampata, es. FOCUS, in cui si asserisce, con tanto di intervista ad archeologo di turno, che i grossi monoliti sono in Diorite, di 130 tonnellate (il più grosso) sì, ma non in Arenaria Rossa: fra l’altro non avrebbe resistito così a lungo nel tempo. In arenaria invece sono le colonne rinvenute nei sotteranei.

    Sono d’accordo che Gli “Enigmi Alieni” non comportino necessariamente la dimostrazione dell’arrivo degli alieni.

    Ricordo che in un “link inglese”, sulla base di studi seriamente condotti da ricercatori di tutto rispetto, la fine dei dinosauri sarebbe stata determinata dalle loro stesse flutolenze, che avrebbero provocato un crescente effetto serra, fino alla devastazione.

    Beh, direi che la teoria che regge é sempre quella del meteorite o del diluvio universale.

    Prima di parlare di bufale ci penserei molto ma molto a lungo: la tua temo sia l’unica voce in capitolo su questo tema, anche se ragionevole. Sinceramente non credo neanch’io agli astronauti alieni come non credo nelle scuregge dei dinosauri. Anche Tolomeo aveva le sue buone ragioni, ma Copernico e Galileo si guardarono bene dal definirla bufala.

    • die2878 dice :

      Beh sinceramente ognuno è libero di pensarla come vuole basta che sia educato nell’esporre la propria idea e ti ringrazio di averlo fatto, l’unica cosa che però posso far notare è che nel post vi sono i link da cui sono prese le mie asserzioni con tanto di documentazione, ora non metto in dubbio la parola di Focus sebbene non vi sia neanche la citazione del numero da cui avviene la tua asserzione (chiederò personalmente all’editore se mi sa dare l’indicazione del suddetto numero), dopo di che avremmo così una completa visione, è comunque possibile che ciò sia un refuso o un articolo basato su una ricerca più vecchia di quelle da me considerate, ad ogni modo confermo che sono in arenarie rosse ed andesite, che per altro non so perchè dovrebbero essere più deboli all’usura del tempo. Beh visto la citazione corretta da te fatta, forse potrei dire che magari questo caso è come l’uovo di Colombo, del resto i link citati nel mio post concordano tutti con quello che affermano smentendo invece la teoria misteriosa della sua costruzione

  9. adrian dice :

    Adrian, 25 agosto 2013
    Sono un tecnico elettronico, appassionato di fisica e materie ad essa collegate, affascinato da quello che i nostri antenati ci hanno lasciato attraverso i secoli. Leggo sopra opinioni diverse sulle pietre di Puma Punka,in particolare sulla lavorazione delle stesse. Vi posso dire che, avendo in buona parte ristrutturato casa mia con le mie mani, lavorando il marmo, ho fatto una fatica cane per trasportare, tagliare, forare e posizionare i blocchi che nel peggiore dei casi pesavano 200 Kg. Il tutto con macchinari moderni e aiuto di amici, anche loro fisicamente piuttosto robusti. Ho volutamente provato su un pezzo di scarto a fare tagli precisi e levigati a mano con risultati pessimi. Ho chiesto a un marmista che mi aiutava, se fosse possibile fare a mano quello che ho visto in tv, e mi ha risposto con un sorriso…

    • die2878 dice :

      Innanzitutto complimenti per il lavoro di restauro, io non ne sarei capace…detto ciò penso che la risposta data al commento di Massimo sia comunque valida anche per il tuo commento. “…senza nulla togliere alle capacita delle popolazioni andine pensiamo ai bassorilievi greci, romani o cinesi, che son comunque lavorazioni su pietre senza macchinari ben almeno 1000 anni prima, dato che la civiltà di Puma Punku nacque intorno al 700dc… poi ognuno, giustamente, può avere i suoi dubbi ci mancherebbe” Aggiungo anche che basterebbe guardare cosa noi occidentali riuscivamo a costruire nel 700 dc … sottolineando comunque che il mio pensiero è ciò che ho dedotto leggendo i documenti presenti nel post ma rimane comunque un’idea valida quanto quella di chiunque

  10. arimanno74 dice :

    Liquidare con “mistero risolto” queste opere non è accettabile.
    I vasi in diorite egiziani sono cavi dentro e non entra una mano di un bambino dal becco.
    Il profilo interno è uguale a quello esterno.
    Perfettamente parallelo.
    La diorite non è burro. L’andesite nemmeno.
    Sia qui che in egitto qualcosa non torna.
    Lasciamo stare gli alieni, per carità.
    Questi lavori sono follia pura.
    Ma a parte i tecnicismi costruttivi, qua più di tutto manca di un significato, di uno scopo.
    Per l’egitto lo hanno capito pure i sassi che il tutto è un’immagine del cielo in terra.
    Ma del sarcofago che per 2 cm non passa dalla porta ne vogliamo parlare? (Come per la lastra di palenque! Un caso?)
    A che serve quell’oggetto?
    Perché metterci sopra miliardi di tonnellate di roccia per tenerlo li?
    A che serviva puma punku e questo delirio architettonico a base di martello e scalpello?
    Quando avremo queste risposte potrai dire: mistero risolto.
    Detto questo, bel post e complimenti per le fonti citate step by step.
    Non è un lavoro facile immagino.
    Andrea

    • die2878 dice :

      Bravo Andrea! è questo il punto: Lasciamo stare gli alieni, per carità, come dici tu e concentriamoci sul migliorare le conoscenze delle culture passate ovvero poniamoci le domande che bisogna porsi….Mistero risolto è “solo” il nome del blog 😉 niente di più e il titolo del post è chiaro Le bufale degli antichi astronauti a Puma Punku ovvero la bufala non è l’incredibile costruzione di Puma Punku ma che venga attribuita ingiustamente a popolazioni aliene!

      • andrea dice :

        Sono arrivato al sito tramite un link in cui titolo del blog e titolo del post erano in successione. Mi ha tratto in inganno perché appena caricato mi sono messo a leggere. Pardon.
        Come ha già fatto un altro commentatore, anche io non condivido la spiegazione “l’hanno già fatto gli egizi quindi è normale”.
        A quanto ne so e ho letto (studi di Flinders Petrie citati in librucoli di divulgazione), i vasi in diorite che ho citato sono stati lavorati con torni che oggi non riusciamo a replicare. Le carotature effettuate sul granito hanno diametri variabili e coefficienti di penetrazione irraggiungibili dai moderni strumenti a punta di diamante. In particolare ricordo che era citata un’incisione che aveva un coefficiente di penetrazione (diciamo per semplicità la differenza tra la profondità di scavo ad ogni singolo giro dell’utensile sul pezzo) circa 500 volte più incisivo di quanto si può ottenere OGGI con i moderni torni alimentati elettricamente e a punta di diamante (che gli egizi non conoscevano).
        Come te lo spieghi questo?
        Come ce lo spieghi? 8)

      • die2878 dice :

        Ciao, rispondo subito che come detto nel post il materiale non è diorite ma granite rossa e andesite, molto più facili da lavorare e per ogni altro dubbio ti rimando a questo LINK(presente anche nel post) con un video a mio parere esplicativo

      • zetar dice :

        Die2878. Come puoi dire “lasciamo stare gli alieni”. Tu cerchi di dare delle risposte a volte anche molto fantasiose, come quella che per spostare i blocchi si servivano di piante e che gli incavi nelle enormi pietre servivano da incastro per appunto le piante. Credo sia una stupidagine. Che bisogno avevano di fare “incavi” squadrati perfettamente con angoli vivi ed altri perfettamente rotondi? bastava un semplice incavo eventualmente. Ho visto da dove hai preso la risposta e francamente è una offesa all’intelligenza umana, questa è una risposta da dare ad un bambino, non ad un ingegnere con 35 anni di esperienza.
        E su via, un pò di elasticità mentale e di concreta pratica, forse ti farebbe dare qualche risposta più attinente. Oggi non puoi escludere nulla su quel sito (e su molti altri esistenti al mondo).
        Ti faccio un esempio, Le piramidi di Giza e quelle di Teotihuacan, hanno in comune un paio di cosette racchiudono entrambe il valore di P greco, immagino saprai cos’è? No? allora lo spiego, anche per gli amici che ci stanno leggendo: Le piramidi di Giza hanno una inclinazione di 52 gradi, quelle di Teotihuacan 43,5 gradi, entrambe con tali inclinazioni per motivi di stabilità. Per ottenere quelle inclinazioni DEVI conoscere il P greco perchè si ottengono solo dando alla piramide un altezza (A) pari alla metà del lato (L) diviso per il P greco e moltiplicato per 4, per Giza, mentre per Teotihuacan devi moltiplicare per 3 (il multiplo di finale. VEDI SOTTO:
        (754:2=377:3,14=120X4=480 piedi in altezza pari a 146,3 mt. di altezza)
        Quindi conoscevano il P greco, prima che venisse anche solo pensato.
        E’ non è affatto vero che quelle costruzioni siano cosi recenti, anzi ora più di qualcuno nel mondo accademico, le ha retrodatate anche di parecchio.
        Cheope e chefren non hanno nessun geroglifico ne scritta, esattamente come quelle del Sole e della Luna di Teotihuacan.
        Quelle di Giza sono fatte inclinate con enormi blocchi in pietra quelle di Teotihuacan sono a terrazze con tanto di scale.
        Ma tutte racchiudono il valore del P greco, che è il rapporto tra la circonferenza del cerchio ed il suo diametro 3,14 circa.
        Ciao

      • die2878 dice :

        Ciao Zetar, rispetto il tuo punto di vista, ma sono assolutamente in disaccordo con te. Sinceramente trovo molto più fantasiose le teorie per cui non possono essere state costruite da civiltà a noi conosciute queste strutture, a mio parere noi ci crediamo la civiltà più evoluta ma ci dimentichiamo che le antiche civiltà avevano delle conoscenze estremamente elevate per capirci Eratostene calcolo buttando una corda in un pozzo a Siene il raggio della terrahttp://www.ripmat.it/mate/i/ie/iebf.html e tra i risultati astronomici che grazie a lui conosciamo c’è la misura dell’inclinazione dell’eclittica, effettuata con un errore di 7′. Intorno al 255 a.C!!!! Senza contare che in quell’anno ha inventato la sfera armillare, strumento che consente la rappresentazione della sfera celeste e la descrizione del moto delle stelle intorno alla Terra….Le conoscenze le avevano ed i mezzi pure…. inoltre tornando alle popolazioni andine è assolutamente falso credere che non vi siano documenti che descrivono come costruirono Puma Punku e le mura di Cuczo, i documenti ci sono ed i riferimenti si possono trovare sia nei miei post che su Wikipedia…e allora perchè dovrei credere che queste civiltà mentirono sulle costruzioni che eressero? Poi come già detto si è liberi di credere in ciò che si vuole, io credo in ciò che gli antichi ci hanno tramandato non in teorie che noi abbiamo elaborato (vedi la teoria di Giza e Orione
        https://misterorisolto.wordpress.com/2012/10/23/la-teoria-della-correlazione-tra-giza-e-orione/), a mio modo di vedere fino a quando vi sarà una spiegazione razionale o addirittura una prova è sbagliato cercare teorie…passami il termine anche se non corretto metafisiche, se poi mi sarò sbagliato ben venga la verità.

      • Gio dice :

        Puma punku ..balbeek..le moschee a gerusalemme…secondo me ti infastidisce l idea che qualcuno ti ha clonato…poi sai..la tua e una teoria, come gli alieni, come la cristianita…preferisco credere d avere un fratello alieno, che pensare di finire in un posto un pochino triste (paradiso)

  11. Astaroth dice :

    Sono in possesso del libro di Brian Foerster “The enigma of Tiwanaku and Puma Punku” e vedendo Ancient Aliens debunked (fonte di questo blog suppongo, uguale solo in inglese) mi viene da sorridere: è il tentativo maldestro di sfatare un mistero leggendo in malo modo il sopracitato libro, come se uno cercasse solo quello che vorrebbe vedere.

    Esempio:

    Capitolo 8 del libro, Puma Punku

    Spiega che la “Plataforma Litica” è in arenaria rossa, ma i blocchi ad incastro sono di Diorite: tagliabile con diamante o carburo di silicio (detto da Christopher Dunn ingegnere amico di Brian).

    Alla fine poi conclude:

    “As far as most are concerned, there is no way that the Andean people could have done this 2500 years ago”

    Ovviamente non sono Tsoukalos che ad ogni cosa che non si spiega dico “Aliens”: non possiamo provare che furono gli alieni e neanche il contrario. Quindi non è una bufala ma neanche una certezza.

    Ah visto che all’autore di ancient aliens debunked piace consolidare la sua tesi martellando le fonti guarda caso nel libro di Foerster certe fonti coincidono quali “Vranich – Interpretating the meaning of ritual spaces” e “Protzen”

    • die2878 dice :

      Giusto esprimere il proprio parere soprattutto se così educatamente.
      Ho però due considerazioni da fare
      1) il citato Brian Foerster è un coautore della trasmissione Ancient Aliens, che quindi mi fa capire che sia “leggermente di parte” basta digitare questo link

      2)Ancient Aliens debunked è solo una delle tante fonti citate, basta leggere il post per capire che vi sono altre fonti citate (es. wikipedia per quanto riguarda l’arenaria rossa) e che differisce a volte di molto dall’articolo del sopracitato sito.

      Indipendentemente da questo grazie comunque del tuo contributo.

    • BORT dice :

      Indipendentemente da come la penso (sinceramente sono molto d’accordo con il commento di Andrea di fine Agosto), credo che forse per farsi le proprie ragioni le persone dovrebbero almeno leggere l’articolo o documentarsi più approfonditamente senza citare articoli misteriosi come nel caso di Vincent…Evitando così nel cadere nel ridicolo…poi fate voi…..Infine l’articolo è bello ma non mi convince del tutto…mi spiace

  12. Astaroth dice :

    Qual’è la fonte che considera Brian Foerster un co-autore di Ancient Aliens? La serie non ha bisogno di autori/co-autori perché si basa sul libro “Chariot of Gods” di Erik Von Däniken. History channel l’ha preso come spunto e Brian Foerster appare nel cast dove semplicemente fa la parte dell’archeologo che spiega quello che ha visto a Puma Punku: mi sembra che non ci voglia uno scienziato per distinguere la Plataforma Litica in arenaria rossa dai blocchi in diorite, guardi le foto 🙂

    • die2878 dice :

      La fonte è semplicemente tutti i siti che hanno la biografia di Brian Foerster….prendo il primo, ma anche wikipedia lo cita, sul sito Hidden inca videos, a questo link , pro antichi alieni, c’è scritto Egli è l’autore di otto libri , 4 apparizioni in Ancient Aliens, Stagione 3…….se andiamo a prendere così queste quattro puntate ad esempio Wiki LINK troviamo che sono state curate da lui…tra l’altro ancient aliens non si basa solo sulle teorie “Chariot of Gods”di Erik Von Däniken anzi vi sono le teorie di Peter Kolosimo LINK e molti altri autori LINK….
      Indipendentemente da ciò vi faccio i complimenti perchè io non son capace di distinguere un materiale da una foto….ma sono in buona compagnia immagino visto che tanti scienziati (citati nel post) non sono stati capaci di distinguerlo neanche dalk vivo :-D. Scherzi a parte, è giusto che lei creda ciò che vuole e che pensa, io mi attengo a ciò che ho letto e lei fa bene a fare altrettanto, spero di non averle mancato di rispetto con la mia battuta era solo un modo per stemperare la discussione.

  13. Enzo dice :

    Ho letto solo alcune righe e mi sono fermato, questo perchè mi disturba continuare, stessa cosa su siti come quello del CICAP dove Piero Angela e figlio si permettono di sapere solo loro la verità come se gli altri fossero stupidi, ma il peggio è quando si prestano a distorcerla appositamente e di cose ed esempi ce ne sono: scie chimiche, 11 Settembre ecc….
    In queste cose si deve essere modesti e riconoscere i ns limiti, quindi anche quelli della conoscenza altrimenti saremmo solo dei presuntuosi.
    Io essendo molto curioso e interessato, giro intorno all’informazione in modo obbiettivo e più conosco e più mi rendo conto di non conoscere, questo è quanto vorrei trasmettere a chi mi legge.
    Smontare teorie di altri serve solo ad influenzare la propria opinione, ma non risolve il quesito………..
    Saluti. E.D

    • die2878 dice :

      Per quanto penso che tu abbia tutte le ragioni di pensarla come credi meglio, mi permetto di consigliarti, ed è solo un consiglio, di leggere fino in fondo tutti gli articoli indipendentemente da ciò che vi è scritto e da chi l’ha scritto, altrimenti si rischia di passare per una persona “limitata” e chiusa nel sue idee, non per una persona modesta che riconosce i suoi limiti come in realtà immagino che tu sia…anche perchè le affermazioni: “Ho letto solo alcune righe e mi sono fermato, questo perchè mi disturba continuare…” e “Io essendo molto curioso e interessato, giro intorno all’informazione in modo obbiettivo…” suonano molto di più come un ossimoro che come una considerazione obbiettiva.
      Detto ciò grazie del tuo parere e dell’educazione con cui l’hai espresso

      • Lorenzo Razzano dice :

        No, io sono completamente d’accordo con quanto scritto da Enzo… il CICAP si arroga il diritto di avere la verità in tasca e di smontare ogni altra teoria, bizzarra o verosimile che sia nel nome di un allineamento forzato alla scienza e all’informazione ufficiali. Se per la scienza ha probabilmente in massima parte ragione, sull’informazione (e soprattutto per quanto riguarda l’11 settembre e tutto quanto è correlato è evidente che i punti della versione “ufficiale” sono molteplici ed evidenti) invece, decisamente no! Oltretutto c’è questa spocchia che viene fuori già nel titolo del blog (Mistero risolto!) che si presenta già come presuntuoso ed arrogante – ed il titolo ha una grandissima valenza nella presentazione del blog. Stesso discorso, a mio parere, anche per quanto riguarda il discorso di Puma Punku. Nessuno penso abbia la matematica certezza che su quel sito abbiano lavorato alieni o macchinari alieni, ma sono pronto a scommettere che le cose non sono esattamente andate come descritto nell’articolo. Per esempio: qual’è il “movente” dell’opera. Cui prodest?

  14. Andrax dice :

    Altro che bufale,l’arroganza dell’uomo è immensa forse più dell’universo…mo’ ci siamo solo noi…..
    La storia sicuramente va riscritta,ogni 13.000 mi sa che c’è un reset dovuto ad eventi cosmici,che poi siano 12.500 14.200 sono dettagli
    Per come la vedo io è piu’ plausibile credere che noi stessi siamo “figli” di extraterresti che credere alla storia del bue e dell’asinello,poi che ci sia ugualmente un Dio è un altro discorso.

    Yonaguni altro mistero di circa 12-13.000 anni fa,quando non era ancora sommerso http://www.youtube.com/watch?v=CPCq3yo4SLc
    La storia andrebbe riscritta totalmente… ma “qualcuno” ha tutto da perdere

    Ho appena letto l’ultimo libro di Roberto Pinotti,ve lo consiglio vivamente ,poi giusto che ognuno si faccia la sua opinione – Ufo Oltre il contatto- è nuovo,uscito giugno 2013…Lungimirante..

    ciao gente….

  15. Andrax dice :

    Non ci ho neppure provato,che svampito..tk ciao

  16. Astaroth dice :

    Comunque, sarebbe più bello utilizzare sto blog proprio per cercare di capire cosa sia successo nella nostra storia – come stiamo faccendo e in maniera propositiva – che è affascinante e piena di misteri. È un peccato che già di titolo sia di parte e il problema di Puma Punku è ben più complesso e pieno di interrogativi.

    A degli indigeni, migliaia di anni fa, la prima cosa che è venuta in mente era la costruzione di immensi blocchi ad H interconnettibili per la costruzione di un templio fine a se stesso? L’uomo primitivo penserà prima a costruirsi un tetto con tre blocchi di pietra, per proteggere la famiglia? E invece no, vivere nelle “grotte” e intanto costruire piramidi a destra e a manca.

    Come hanno portato i blocchi a 3000m d’altezza? Provate solo a portare un mobile in dieci con i tronchi e corde su per una salita…mi sa che l’escamotage per sconfiggere l’atrito ci si rivolterebbe contro e peggiorerebbe la situazione.

    Tanti interrogativi…uff 🙂

    • Astaroth dice :

      Hmm non si può editare il post, mi sono sfuggiti degli orrori ortografici :p “faccendo” sembro un carabiniere…

      • Andrax dice :

        Dietro la lavagna e scrivi gli errori corretti 25 volte 😉 La penso come te,ci sono troppe cose che non quagliano,e non solo a puma punku….x come la vedo io la cosa è voluta…..il mondo è in mano a pochi , ci nascondono volutamente tantissime verità.

      • die2878 dice :

        Se guardate i miei di errori dietro la lavagna ci sto 1000 anni 😀

  17. mario dice :

    allora provate voi a fare le stesse cose con i mezzi supposti…..poi mi riferirete i risultati.
    dateci una dimostrazione……!!
    Semplice

    • die2878 dice :

      Ma ci sono le raffigurazioni di come facevano…se vai sul post di Cuzco Link c’è proprio una spiegazione su questo, per il 98% degli storici non è un mistero sono notizie scritte anche su wikipedia…semplicemente degli pseudoscienziati vi hanno creato un mistero e noi gente comune che non abbiamo le conoscenze o magari solo gli studi utili per conoscere a fondo questa civiltà non capiamo come essa possa aver eretto tali monumenti…ma detto tra noi il loro sistema di impianto idrico e ben più complesso dei loro monumenti. Poi ovviamente ognuno è libero di credere in ciò che vuole…la libertà di pensiero innanzi tutto

      • Andrax dice :

        Lavorare a 3000-4000 metri di quota con pesi del genere sfiancherebbe un elefante…..personalmente non ho nessuno dubbi,non è opera dell’uomo ,o perlomeno è stato pesantemente aiutato, poi dubito che a quei tempi avessero cosi’ tanto tempo libero da dedicarlo x costruire opere faraoniche per religione o passatempo……leggete il libro che vi ho suggerito,costa poco,pinotti ha tutta la mia stima,ne ho gia’ letti 3 dei suoi..

      • die2878 dice :

        Per carità è vero sono bei libri ed ognuno è libero di pensarla come vuole però mi sorge una domanda hai mai letto i libri menzionati su wikipedia, in questo post o su Ancient alien debunked, giusto per avere una visione a 360 gradi

  18. Andrax dice :

    No,non ho letto nessun commento,presi e letti ,l’idea me la faccio da solo,poi credo sempre meno ai giornalisti o personaggi che magari sono famosi per chissà quali motivi,però dopo guardo sicuramente.
    Comunque ne sono sempre stato convinto,non mi sono fatto plagiare leggendoli ;-). reputo la cosa nettamente piu’ credibile dei raccondi di tutte le religioni,senza assolutamente eliminare la possibilità che ci sia un Dio supremo.
    Se scrivi Gesù Cristo o Maometto cosa dicono i tipi di wikipedia 😉 ?

    • die2878 dice :

      Togliendo subito la religione dalla discussione…sono ateo e ciò preclude che io non possa difendere un qualcosa in cui non credo, penso che nel tuo ragionamento vi sia un errore fondamentale ovvero quanto conosciamo di queste civiltà? voglio dire per noi è impossibile ma gli studi fatti hanno dimostrato il contrario è inoltre da notare che Roberto Pinotti, per quanto bravo a scrivere, anche lui espone una sua teoria perciò fino a che non ci saranno prove concrete (indiscutibili) non si arriverà mai ad una conclusione, ma questo è anche impossibile dal punto di vista di chi ritiene la teoria degli antichi astronauti una bufala, perchè anche se vi sono resoconti di come avvenivano le costruzioni o si è a conoscenza di come venivano lavorati i materiali ebbene vi sarà sempre chi nega l’evidente… Detto questo, che sottolineo è una mia idea, è giusto che ognuno sia libero di farsi la propria idea anzi mi associo te che l’idea bisogna farsela da soli con più letture sia pro o contro l’argomento in modo poi da farsi un proprio pensiero ovviamente non chiuso.
      Dimenticavo è comunque un piacere parlare con persone come te magari di idee diverse ma comunque preparate e soprattutto educate 🙂

  19. Andrax dice :

    Perchè mai dovrei essere maleducato 😉 inutile continuare il discorso + di tanto,nel senso che ,giustamente ofnuno di noi la pensa alla sua ed effettivamente non si puo’ ne smentire ne conferma il tutto,sono teorie…..solo il tempo potrà forse un giorno confermare o …..per me manca poco al momento ed in ogni caso , sul discorso ciclico dei 13.000 mi sa che purtroppo ci siamo quasi …..
    scappo a casa, buon w-e

  20. Andrax dice :

    guardatevi queste foto quasi live del Sole ,telescopio spaziale SDO ut sta per universal time ,Greenwich http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest/latest_4096_0171.jpg

  21. Hexaae dice :

    Mi fa sempre sorridere quando NON esperti del settore (in questo caso, lavorazione della pietra e architettura) commentano cose davvero complesse e difficili da spiegare in maniera così sicura e semplicistica del tipo “…si può fare, lo hanno detto x e y… quindi è tutto svelato”. Beati quelli che vivono di certezze.
    Soprattutto quando specialisti e professionisti del settore delle varie materie (architettura, marmisti e professionisti della lavorazioni in pietra da 30 anni) si dichiarano quantomeno stupiti e ammettono che difficilmente sarebbero in grado di replicare una simile lavorazione. Poi uno studioso a tavolino che non ha mai provato nemmeno a intagliare un ramo di quercia e fa tutto “facile” arriva e nell’ottica del possibilismo afferma in modo semplificativo che rientrando nella sfera del possibile sia tutto “risolto” e quindi senza mistero…

    La verità invece è spesso molto più complessa e sebbene ovviamente siamo unanimamente scettici nell’affibbiare ogni cosa del passato estremamente complessa e che necessita di spiegazioni più approfondite a Dio, agli Alieni o altra facile scappatoia “risolvi-tutto”, beh… Ci andrei cauto con le certezze e le la faciloneria espressa arrogantemente in questo articolo, tanto più che le stesse fonti citate a legger bene ci vanno molto più caute (sì, me le sono lette tutte quelle pagine in inglese).
    Ti cito esempi:
    «L’arenaria e le pietre di andesite a Pumapunku sono facilmente lavorabili con i più elementari strumenti di lavoro [LINK],» quindi, che ci vorrà mai, si può fare quindi mistero risolto no? Invece proprio nel link al documento proveniente dall’università, dipartimento di Architettura di Berkley (che non è La Parola di Dio ;-)) si afferma ad esempio con un certo grado di incertezza:
    ” The perfectly executed interior corners required the use of sharp instruments (?)…. To these observations we add that the Tiahuanacan stone-
    masons had a means of controlling the planarity of extended, smoothed or
    ground surfaces (?)… Although we have yet to find the actual hammerstones (!)… What the Tiahuanacans used is not known. The sharp and precise 90? interior angles observed on building blocks and in various decorative motifs most likely were not made with hammerstones. No matter how fine the
    hammerstone’s point,it could never produce the crisp right interior angles
    seen on Tiahuanaco stonework… Replicative experiments suggested that this polish was possibly obtained with a slurry of water and soil rich in clay, and a flat stone slab used in a linear or rotary movement to abrade the surface.24 With this technique, and a good eye, it is possible to obtain an approximately planar surface, but not a perfect one as observed at Tiahuanaco…. (!)” etc. etc. etc. Perché questa onestà intellettuale di non poter spiegare tutto, soprattutto in mancanza di altri ritrovamenti che toglierebbero i dubbi? Perché sono studiosi seri che affrontano la cosa in maniera scientifica, non commentatori della domenica…

    • die2878 dice :

      Non son d’accordo con ciò che affermi, sopratutto visto che da quanto parrebbe dalle tue affermazioni hai sottolineato alcune affermazioni e tralasciato altre per convenienza, comunque è giusto che ognuno possa esporre la propria opinione e quindi è giusto che si dia spazio anche al tuo pensiero. Permettimi però di dirti di evitare giudizi e commenti, immagino che tu sia un esperto del settore….io “lavoro” ormai da anni nel settore basta digitare il link di chi sono per leggerlo, purtroppo “lavoro” tra virgolette visto che non ti pagano e si è costretti a farne un altro almeno un po’ redditizio, quindi spiegami cosa fa di te un esperto?

      • Hexaae dice :

        La differenza è che io non pretendo di avere le verità che tu hai (e sono di formazione scientifica, essendo Biologo)… e come me tutti gli scienziati e studiosi seri ancora in attesa di risposte definitive.
        In realtà io e te siamo in linea come scetticismo di fondo, ma il tuo punto di vista è un po’ semplicistico quando escludi troppe variabili e informazioni ancora da rinvenire che possano darci una vera risposta esaustiva.
        Insomma l’appunto che ti faccio io è sulla eccessiva arroganza e frettolosità nel liquidare certe questioni, non sul fatto di per sé (fai benissimo a fare debunking su tante sciocchezze che si sentono in giro).
        Saluti e non mollare, ma con moderazione! 😉

      • die2878 dice :

        Mah guarda sinceramente accetto la critica ci mancherebbe ma c’è un malinteso di fondo non è che se io dico in un post la mia idea, questa è la verità assoluta è solo la mia verità cioè il mio pensiero semplicistico forse e perchè no magari sbagliato ma io penso che alla fine è come disse il filosofo Kahlil Gibran “L’ovvio è quel che non si vede mai, finché qualcuno non lo esprime con la massima semplicità” Grazie dei tuoi complimenti 🙂 e visto che ci siamo ti faccio i complimenti per non essere caduto nelle provocazioni lanciate alla tua persona.

    • Momo dice :

      Ha parlato Zaratustra…. ah no scusate ero Hexaae 😀 …ma per favore fatti una doccia di umiltà!!!!!!!!!!!!

  22. Elio dice :

    Lascia perdere questi personaggi come Hexaae …. piuttosto quando ritorni a scrivere un bel post?

    • die2878 dice :

      Presto direi questa settimana se riesco
      PS SIAMO ALLE SOLITE! NON PUBBLICO COMMENTI ALTAMENTE OFFENSIVI E DENIGRANTI LA PERSONA CHIUNQUE ESSA SIA E QUALUNQUE SIA LA SUA IDEA PERCIO’ EVITATE DI INSULTARE HEXAEE, TANTO NON VI PUBBLICO GRAZIE

    • Hexaae dice :

      Io non sono proprio il “personaggio” qui direi… e ho semplicemente riportato gli stessi documenti qui sottoposti come prove inconfutabili. 2 pesi 2 misure quando si leggono le STESSE FONTI.

      • Elio dice :

        TI SPIEGO MEGLIO COME STANNO LE COSE:
        tu sei così furbo che manco ti sei accorto che questo articolo
        proviene dal sito Ancient alien debunked ed è una traduzione,
        la teoria esposta quindi di per se non è di Diego ma non solo di
        otto link presenti tu ne sottolinei uno ma altri assolutamente non
        li consideri, oltre a risultare una persona molto poco
        educata risulti pure una persona montata e supponente,
        che ha avuto la fortuna di incontrare una persona affatto
        permalosa come l’autore di questo blog, che, al contrario di te
        ha parlato con educazione. Spero che Diego mi scuserà se
        anch’io tu saluto con un aforisma visto che ce l’hai tanto con la
        sua semplicità. Il genio è un uomo capace di dire cose profonde
        in modo semplice. (Charles Bukowski)

  23. Andrax dice :

    La verità è che siamo tutti alieni.,la vita sulla terra è arrivata da altri mondi,come il polline dei fiori si sposta con il vento,su questo non ho nessun dubbio……
    Asilo mariuccia non litigate x opinioni personali… 😉

  24. GIOVANNI dice :

    salve, dal mio punto di vista la cosa sorprendente non è tanto il credere negli ufo o credere sulle capacità paranormali (umane) sopite, che probabilmente ogni essere umano ha per natura.. magari un giorno del futuro si scopriranno queste cose… ognuno è libero di pensarla come vuole e quindi di crederci o meno…. premettendo che gli esseri umani non sono così importanti per decidere cosa esiste o cosa non esiste… che non siamo soli nell’universo è idea comune anche degli scettici di professione… quindi chi ha dato all’uomo il potere di decidere in assoluto cosa esiste? di avere il dominio o l’esclusiva sugli animali e le piante e sulle idee…? è ovvio che ci sono tantissime speculazioni molti approfittano per scrivere libri e crearsi un lavoro.. io personalmente credo che sia tutto previsto della natura, semplicemente nojn abbiamo ancora i mezzi adatti per studiare certi fenomeni naturali.. in fondo gli esseri umani sono composti della stessa materia dell’universo… quindi la natura prevede certe cose… secondo me nella nostra epoca siamo peggio che nel medioevo perché si usa il sistema della finta libertà di informazione quando in realtà qualcuno decide cosa si deve studiare a scuola che tipo di governo ci aspetta ect ect ma questa è un altra nicchia, quella delle teorie del complotto… ma come dicevo all’inizio la cosa che mi sorprende di più è questa ossessione degli scettici nello smentire… partiamo del presupposto che gli scettici abbiano ragione e loro stessi sanno di averla, perché darsi tanto da fare? se ci sono milioni di persone nel mondo che credono negli ufo a chi fanno del male? saranno fatti loro? chi ha il diritto di avere ,l’esclusiva di manipolare la mente delle persone su cosa deve sapere o non sapere? permettetemi questa piccola provocazione, pace e bene a tutti.

    • die2878 dice :

      Perchè no? potresti avere perfettamente ragione, anche se non credo che gli scettici abbiano mai obbligato nessuno ad accettare le loro smentite, un po’ come nessuno è obbligato a leggere ciò che scrivo, per fortun :-D, perciò non vedo quale sia il problema….detto ciò la tua provocazione non è assolutamente offensiva…anzi…quindi ben venga

  25. Roberto dice :

    Permettimi anche qui di dire la mia. Come ti ho già detto io non credo proprio che anche Puma punku sia opera di alieni, ma di indigeni locali che possedevano tecnologie che sono andate perdute.
    Pensaci bene: anche nel caso degli egizi ormai ci sono decine di esperti che cercano di spiegare come hanno fatto ad erigere le piramidi, gli enormi obelischi, i templi di Luxor e compagnia bella e sono sempre costretti a tirare fuori teorie davvero fantasiose per spiegare come avrebbero fatto con le tecniche che allora si supponeva dovessero avere. Ma secondo me è proprio qui che la scienza sbaglia: migliaia di anni fa quella gente pensava in modo totalmente diverso da noi…persino un guru come Zahi Hawass è stato costretto ad ammettere che è da sfatare il mito di migliaia di schiavi che tiravano enormi massi di pietra sotto la sferza di spietati guardiani, ma anzi tutti collaboravano alla piena riuscita dell’opera. Ma allora anche il racocnto che i sacerdoti di Tebe diedero ad Erodoto su come Kufu era un faraone pazzoide e tiranno che schiavizzava l’Egitto pur di costruire il suo monumento è pure una bufala, eppure l’egittologia la porta come prova che la grande piramide è stata costruita da Kufu!
    Lo stesso dicasi per le monumentali rovine di Tiahuanaco e Puma Punku. Sbagli quando dici che gli incas locali usavano corde o strumenti per squadrare perfettamente i blocchi perchè…non li conoscevano! è un dato di fatto che quelle popolazioni andine non conoscevano il principio della ruota, dell’argano e non avevano animali da traino importati successivamente dagli spagnoli. Come avrebbero fatto allora ad erigere quelle mura impressionanti? E se non li avessero costruiti loro ma qualcuno altro molto prima di loro con le adeguate conoscenze tecniche? si sa che gli indiani Aymara dissero già ai primi spagnoli che quei posti li avevano sempre conosciuti in rovine da tempo immemorabile perchè “costruiti prima che nascessero il sole e la luna”. Se è vero che le leggende hanno un fondo di verità questo starebbe a dimostrare che sono state erette in un tempo immemorabile, antichissimo di cui anche gli indigeni avevano già allora perso la memoria.
    Per finire penso che consocerai pure le incredibili mura di Sachsuaman presso Cuzco: enormi megaliti da 300 e passa tonnellate l’uno in posizione verticale e altri enormi massi simili posti orizzontalmente sopra di essi e perfettamente incastrati! guardando certe trasmissioni su Focus, ecc fanno vedere che oggi usano enormi gru per sollevare simili pesi e richiedono squadre di decine di persone per posizionare i pezzi correttamente con precisione millimetrica: quello che fecero gli egizi con le piramidi in Egitto e qualcuno in Bolivia senza usare quei mezzi a nostra disposizione!
    In un modo o in un altro l’anno fatto sicuramente senza interventi alieni e sarebbe bello che gli scienziati aprissero la mente per cercare di spiegare queste cose..così come (ultima cosa) lo stimato astronomo boliviano Arthur Posnansky semplicemente studiando l’allineamento dei monumenti di Tiahuanaco scoprì che erano allineati al sorgere del sole 17 mila anni fa!

    • die2878 dice :

      Partendo dal presupposto che son d’accordo con te in alcuni punti, ad esempio la nostra facilità nel sottovalutare le antiche civiltà.
      Detto ciò non condivido ciò che dici quando affermi che le popolazioni andine non avevano corde e strumenti o tecnologie per erigere tali costruzioni a parte i vari link che puoi trovare nei post, basta girare in rete per trovare altri link che dimostrano ciò che affermo ad esempio link1 o link2 Comunque ovviamente questa è la mia idea, basata sul materiale reperito, quindi non condivido ci che dici ma lo rispetto

  26. Roberto dice :

    grazie per i link. Premetto che non ho detto che gli incas non conoscevano corde o strumenti vari, ho detto che non conoscevano quelli che per noi sono metodi normali per sollevare enormi pesi: gru, argani e non avevano neppure animali da traino. Avrebbero quindi tirato su quegli enormi massi anche da 300 tonnellate dopo averli squadrati con precisione incredibile e messi lì uno a fianco all’altro con precisione incredibile. Oggi vedo che cose possibili sono effettuabili usando solo enormi gru meccaniche, quindi i fatti sono questi: o gli incas avevano metodi di costruzione a noi del tutto sconosciuti, forse ereditati da qualcun altro o non li hanno eretti loro ma qualcun altro con le necessarie competenze
    E nel secondo link che mi hai dato il secondo però vedo che non da risposta a come sono stati costruiti le mura ciclopiche di Sacsayhuaman. Cmq per capire bene quanto sono monumentali quelle mura basta fare uan ricerca su google per “Sacsayhuaman” e cerca le immagini: c’è da rimanere sconcertati vedendo la dimensione delle persone rispetto a quei blocchi monumentali e viene naturale chiedersi come gli incas li avrebbero tirati su senza alcun macchinario apposito…così come vedo è stato fatto notare da altri la rpecisione incredibile con cui sono state intagliti gli enomri massi di Puma Punku: ho letot prue che sono talmente tanto ben intagliati che basta avvicinarvi un dito per provocarsi un taglietto, a dimostrazione di una precisione incredibile che è impossibile da avere senza l’uso di alcuni macchinari…
    (link)

    Anche in Egitto è stato fatto notare la stessa cosa: c’è ad esempio a Luxor un enorme obelisco mai finito alto 65 metri e pesante circa 250 tonnellate ancora nel luogo di estrazione, eppure tutto attorno è stato intagliato con una precisione assoluta: è stato dimostrato che solo a spezzare la roccia circostante sarebbe stato un lavoro estenuante e lunghissimo, qualcun altro dice che avrebbero utilizzato il fuoco per riscaldare la roccia e renderla più friabile alla rottura o cose del genere. Ma nessuna riesce a spiegare la enorme precisione dell’incavo dell’obelisco…link:_ http://digilander.libero.it/jimdigriz/egitto/assuan.html ma la spiegazione non è che regge molto: come poteva resistere il legno ad uan pressione del genere?

    • die2878 dice :

      Ma io in realtà credo che essi fossero in grado di creare strutture simili ne è la prova ciò che è scritto qualche commento sopra, per quanto riguarda invece l’obelisco ti riferisci a quello di Assuan, c’è un post dedicato se ti va dimmi che ne pensi 😉

  27. Mirco Vandi dice :

    L’accostamento che viene fatto tra Puma Pumku e Tiwanaku che si postula siano stati costruiti nello stesso periodo storico non fa altro che far emergere le incongruenze e le differenze abissali che ci sono nella lavorazione delle strutture in pietra dei due siti ; per quel che riguarda Tiwanaku è evidente che è stato realizzato con le tecniche che lei evidenzia nell’ articolo e nelle risposte per quel che riguarda Puma Punku mi dispiace dirle che un artista intervistato in un’ altro documentario che ho visto , uno che si occupa esclusivamente di lavori in pietra a precisa domanda , mentre gli venivano mostrate le foto degli incastri : “lei sarebbe in grado di eseguire un lavoro come questo con gli strumenti che ha a disposizione al giorno d’oggi ?” risponde : “forse sarebbe possibile , ma io non spreco la mia intera esistenza per tentare di fare un lavoro come questo” e questa affermazione mi pare risponda a molti dei postulati che lei avanza sulla lavorazione manuale , c’è poi da spiegare dove abbiano preso i tronchi d’albero per il trasporto e la messa in opera di pietre lavorate di quelle dimensioni dato che il sito è a un ‘ altitudine di 3900 mt. sul livello del mare e solo approvvigionare il cantiere del legname di alto fusto necessario sarebbe stata un’ impresa non meno ardua della costruzione .

    saluti Mirco

  28. Mirco Vandi dice :

    dimenticavo , mi potrebbe gentilmente fornire le fonti della datazione storica
    dei due siti di Puma Pumku e Tiwanaku

    • die2878 dice :

      Ciao Mirco, spero non ti offenda se ti do del tu ma mi sei sembrata subito una persona gentile e preparata indi per cui, anche se la vediamo in “modo diverso”, ho provato per te simpatia. Per quanto riguarda la costruzione di Puma Punku a parte i link citati nel post ho citato questo: http://kestorya.wordpress.com/2013/04/25/i-misteri-del-tempio-della-luna-la-porta-del-puma-puma-punku-nellambito-della-citta-di-pietra-di-tiahuanaco-taypikala/
      invece per le fonti della datazione storiche mi sono basto su questo: http://en.wikipedia.org/wiki/Pumapunku http://en.wikipedia.org/wiki/Tiwanaku
      repository.upenn.edu/dissertations/AAI9926211/
      Nel caso non abbia fornito le risposte che volevi non esitare a ricontattarmi
      Ciao
      Diego

      • Mirco Vandi dice :

        Ti ringrazio molto Diego per il tempo che mi hai dedicato e segnalo che il terzo link gentilmente fornito che credo si riferisca all’ università della pennsylvania non funziona e non sono riuscito a trovare altri link utili sul sito dell ‘università della pennsylvania , rimangono comunque da spiegare le incongruenze e le notevoli differenze delle due strutture sia come lavorazione della pietra sia come differenze macroscopiche nella logistica necessaria alla realizzazione di due opere così diverse datate ufficialmente (secondo quello che dici ) allo stesso periodo , fatto che non è rispecchiato dalle condizioni di conservazione molto diverse in cui sono al giorno d’oggi ; le datazioni mi paiono comunque abbastanza lacunose , queste notevoli differenze mi portano a ipotizzare che che Puma Punku sia di costruzione molto antecedente a Tiwanaku e cercando in rete non ho trovato notizie utili a chiarire i miei dubbi . Resta ancora da spiegare come i costruttori , anch’essi avvolti nel mistero, si siano riforniti di legname proveniente da alberi di alto fusto indispensabili per la realizzalizione in quantità di decine se non centinaia di tronchi che dovevano essere portati a un’ altitudine che è vicina ai 4000 mt. ; è per me inspiegabile anche l’unicità del sito di Puma Punku , che mi risulta essere il solo edificio del continente americano costruito con quella tecnica e quello stile che non ha ne esempi precedenti ne esempi posteriori neppure a livello mondiale e , si discosta in maniera evidente da qualsiasi tipo di architettura pre-colombiana , e non ha avuto credo ancora nessuna spiegazione sulla sua funzione o uso .
        Ti ringrazio per l’ attenzione e spero che , impegni permettendo , tu sia in grado di dedicarmi qualche minuto per chiarire almeno qualcuna delle diverse “perplessità” che quel complesso di costruzioni mi ha fatto sorgere e ti saluto caramente

        Mirco

      • die2878 dice :

        Ciao Mirco certo che ho tempo ci mancherebbe entro domani risponderò, proverò a rispondere è meglio, hai tuoi dubbi…non posso farlo ora perchè sono fuori e risschio che la mia compagna mi ammazzi ( 🙂 )…intanto ti mando il link corretto dell’Università della Pennsylvania http://repository.upenn.edu/dissertations/AAI9926211/ ….giuro che domani ti rispondo a tutto…grazie in anticipo per la pazienza

      • die2878 dice :

        Ciao Mirco, ora provo a risponderti, nel link http://en.wikipedia.org/wiki/Tiwanaku ci son gran parte delle risposte alle tue domande, sotto Architettura e arte si scopre che vi è un sito ad Akapana molto simile a Pumapunku, che quindi non risulterebbe così unico, inoltre sempre in questo paragrafo si spiega che non tutti le strutture furono spostate con i legni. I costruttori di Pumapunku sono gli architetti della cultura di Tiwanaku, del resto il complesso Pumapunku così come i suoi templi circostanti, il Akapana piramide, Kalasasaya , Putuni e Kerikala erano i centri spirituali e rituali della civiltà Tiwanaku e l’uso di queste tempi sembra aver raggiunto il suo picco nel 700-1000 DC, dato che i templi e la zona circostante erano la patria di circa 400.000 persone. A questo punto, una vasta infrastruttura era stata sviluppata con un complesso sistema di irrigazione in esecuzione di oltre 30 miglia quadrate per per le coltivazioni di patate, quinoa , mais e altro. E’ bene ricordare l’importanza dell’impero andino di Tiwanaku che al suo culmine ha dominato l’intero bacino del lago Titicaca, nonché porzioni di Cile e Bolivia. Le stime che si hanno su questa civiltà indicano avere popolazione compresa tra 285.000 e 1.482.000 persone e città con 15.000-30.000 abitanti. Infine fu una delle prime civiltà ad avere il controllo della mandrie di lama il che accrebbe, se ancora ce ne era bisogno sempre più l’impero Tiwanaku, infatti gli animali sono stati essenziali per il trasporto dei prodotti della coltivazione e delle merci tra il centro e la periferia dell’impero.

  29. jettero dice :

    La domanda che la gente si fa normalmente e cioè “come hanno fatto ad essere cosi precisi nel taglio delle pietre” è sbagliata in quanto non si arriva da nessuna parte (se non su pianeti alieni). È più utile chiedersi come mai dovevano fare dei manufatti con scanalature, ancgoli e tagli cosi precisi, cioè bisogna chiedersi NON come hanno fatto ma perchè l’hanno fatto.

  30. Leo O-o Manti dice :

    Persino quelli che difendono gli antichi astronauti non sanno realmente tutte le conoscenze sulla piramide di Giza perchè se le sapreste sareste subito 100 volte più stupiti di adesso ahahahah comunque mini raggionamento l uomo sulla Terra è arrivato gli ultimi 15 minuti prima di capodanno , questi 15 minuti sarebbero circa un milione di anni ahahah capite ora da quanto tempo l uomo è sulla Terra? Ok… stranamente in tutto il mondo si formano le prime e anche grandi civiltà ( cavolo da un giorno all altro da tribu sono diventati super architetti!!! ) che compaiono tutte più o meno negli stessi millenni e che tra di loro non comunicavano e tutte le civiltà adorano degli dei ( TUTTE !!! ) e le loro grandi costruzioni erano state costruite per loro!!! ( intendo gli dei che le civiltà dicevano che erano venuti dalle stelle ) ahahhah queste immense costruzioni tra cui le piramidile troviamo in tutto il globoterrestre e che erano dedicate agli dei ahahahah la base della grande piramide di Giza è la stessa di quella degli atzechi con la meta dell altezza (a Teotihuacan) STRAORDINARIO !!! Scusate io ho fatto pochi esempi giusto per farvi riflettere un po ma piramidi cosa ti sale in mente costruire una piramide va bhe ok ma le troviamo in tutto il mondo ahahah compreso in zone che ultimamente sono arrivate alla luce!!! Raga ora villascio ma ammetto che sono un uomo di scienza e non mi fermero mai ad andare avanti..anzi meglio approfondire gli argomenti prima di credere perche io non credo , non mi piace sto verbo 😉 ciao p.s. Mi avete fatto venir voglia di aprire una pagina che parla delle vecchie costruzioni!!!

    • die2878 dice :

      Beh diciamo che la tua idea va rispettata come le altre, per tutte le domande vi è sempre una risposta, ad esempio perchè vi sono costruzioni piramidali in tutto il mondo? semplice è la struttura più facile da fare molto più di un cubo o una sfera….perchè tutti i popoli hanno degli dei beh questa risposta è data dall’invenzione stessa della religione ed infine scommetterei che matematicamente riuscirei a rapportare tutti gli edifici storici del pianeta con la piramide di Giza…..ma in fin dei conti hai ragione tu qualunque sia la tua scienza bisogna andare avanti e conoscere per potersi così fare un’idea magari con errori ma sempre una propria idea…
      Saluti

  31. Antonio dice :

    Die2878

    Complimenti per avere innescato questo scambio.
    Non puoi ammetterlo me ne rendo conto, ma qualche dubbio ogni tanto ti viene. Né?
    Tutta la vita che faccio della tecnologia e del tentativo di conoscerla il motivo per cui mi alzo la mattina. Sono artigiano, lavoro ferro legno muratura, uso le mani trapani cacciaviti scalpelli frese mole lame, macchine a controllo numerico e computer.
    Quella roba li’ NOI non siamo in grado di farla. Forse con una waterjet o chissà quale tipo di laser. E’ tutto cosi’ strano, non credi? Dei link a gente che non so chi sia non mi interessa nulla. Wikipedia è INATTENDIBILE su qualsiasi questione opinabile o meglio opinionabile. Un bar insomma.

    Con l’onestà che sicuramente hai, devi cominciare a dubitare, e rimettere il metodo scientifico al centro di tutto.
    Sei in grado di rifare quella roba li’, in quel posto li’?
    Tu e io sicuramente no, ma Wikipedia ci dice dove possiamo andare a farci rifare quella roba li’? Quando eseguo una “manovra”, mi chiedo se ho avuto fortuna oppure se sono in grado di rifarla dove e quando voglio.
    Hai mai visto “IL Cristo Velato”? Stà a Napoli. Guardatelo e rimanete stupiti. Quello dicono che si può rifare!
    E poi, se penso alle palafitte, alle pelli a quello sfigato di Utzi…… Oggi, 2014, la maggior parte della popolazione mondiale non sa cosa sia l’acqua corrente, mica Wikipedia!
    Come fai ad essere cosi’ sicuro?
    Senza bestemmiare.
    Nel 2014 se dici a uno che conosci una donna che è incinta ma non ha mai avuto rapporti, quello pensa all’inseminazione artificiale! Ma a quello di duemila anni fa gli dicono che si tratta del Figlio di Dio, e lui ci fa su una liturgia. Dio oggi si chiama Dottore.
    Ti prego, prima di essere sicuro, informati sulle cose possibili e su quelle al momento non possibili e scoprirai che hai qualche certezza di troppo. Insomma la fantascienza è anche quella di chi è troppo di sicuro di avere in mano la scienza. Famiglia Angela Docet.
    Ciao
    Antonio

    • die2878 dice :

      Ciao Antonio, hai ragione a dire che non si può far fede su wikipedia, infatti il post si basa su molti altri documenti, in non sono sicuro di ciò che leggo ma mi documento e citando la tua metafora, se una donna risulta incinta prima di pensare all’inseminazione artificiale penserei ad una scappatella se poi questa fosse impossibile beh allora valuterei tutte le possibilità reali, per Puma Punku è la medesima cosa… perchè pensare a qualcosa di impossibile e non spiegabile se per gli storici è possibile o spiegabile….qui non si tratta delle mie certezze, per altro ti ringrazio del tuo consiglio perchè anche questo può essere vero, ma qui si tratta semplicemente di non mettere in luce i documenti che si hanno o non accettare le spiegazioni che persone competenti ci danno, poi, a parer mio, come dico sempre liberi di avere una propria idea.
      Saluti
      Diego

  32. ARCH_HYSA dice :

    salve a tutti.. ho letto l’articolo e tutti i commenti.. complimenti all’autore per il coraggio nel esporre le sue idee e nel proteggerle con i denti, basandosi su informazioni accademiche, attendibili si, ma fino a un certo punto.. per esperienza personale poso affermare che il mondo accademico e le sue pubblicazioni sono molto opinabili.. sono un architetto e nella mia esperienza di workshop internazionali, ho realizzato e progettato opere diverse tra loro.. per questo, mi viene da dire che chiunque abbia costruito PUMA PUNKU o qualsiasi sito in pietra sul pianeta, lo ha fatto dopo aver progettato molto attentamente sia il luogo sia la funzione del edificio, sia il modo di sistemare le pietre in modo che possano sopravvivere al tempo il più possibile..
    detto questo, ho una mia opinione a proposito, è molto probabile che le costruzioni siano state realizzate da persone che abitavano la regione di puma punku, ma il buon senso e le analisi fatte su tale costruzione mi fanno pensare che forse c’è una piccolissima possibilità che la costruzione sia una città degli dei voluta dagli dei, e distrutta dagli stessi.. rimane solo la domanda, chi erano questi dei.. in tutto il mondo le città antiche non databili sono molteplici, i miti e le leggende sono identiche.. le città di pietra sepolte sotto il mare sono numerose, vuol dire che erano sulla terra ferma al epoca della glaciazione.. argomenti che fanno riflettere le persone curiose e fa impazzire il mondo accademico tanto da fargli diventare degli iconoclasti nei confronti di chi vuole indagare su argomenti tabù per il mondo scientifico odierno.. POSSO DIRE A TUTTI I CURIOSI SOLO UNA COSA, STUDIATE, LEGGETE, INFORMATEVI, ANALIZZATE I FATTTI E LE LEGGENDE, I LIBRI ANTICHI, E VEDRETE CHE QUALSIASI VOSTRA DOMANDA AVRà UNA SOLA RISPOSTA.. uno studioso una volta disse una cosa molto importante per me.. “SE LEGGI E TI INFORMI SU UN ARGOMENTO SPECIFICO PER ALMENO MEZ ORA AL GIORNO PER 6 ANNI SARAI UN ESPERTO IN QUEL ARGOMENTO”.. questa frase è stata la mia pietra d’angolo da sempre.. e studio e mi informo tutti i giorni da 15 anni.. anche se ne ho solo 25.. QUINDI STUDIATE E FATEVI UNA VOSTRA OPINIONE, PERCHè PRENDERE RIFERIMENTI DA ACCADEMICI AFFIDABILI VI DELUDERà, POICHè QUESTI ACCADEMICI NE SANNO MOLTO MENO DI VOI CE VI INFORMATE SU INTERNET E VI FATE UNA VOSTRA OPINIONE.. SOLO CHE LORO HANNO L’APPOGGIO DEL LORO NOME E DEI LORO STUDI.. BEH VI DICO SOLO CHE IN 15 ANNI DI STUDI CREDO DI ESER ARRIVATO A CONCLUSIONI SCONCERTANTI TANTO QUANTO SCONVOLGENTI..
    i confronti tra idee sono sane e molto importanti ma non dimenticatevi che il gregge non ha la stessa ragione del individuo.. per quanto voi vi possiate confrontare le idee analizzate da una persona in modo individuale sono molto più profonde.. VI LASCIO CON UNA RIFLESSIONE, COME MAI LE TAVOLETTE SUMERE IN CUNEIFORME, CHE TRATTAVANO MAGGIORMENTE DI FATTI QUOTIDIANI E DI VITA COMUNE, VENGANO CATALOGATE NEI MUSEI COME MITI E LEGGENTE.. SOLO PERCHè DENTRO GLI SCRITTI DI VITA QUOTIDIANA VI ERANO STRALCI DI DESCRIZIONE DEGLI DEI CHE ALORA CAMMINAVANO SULLA TERRA.. E OVVIAMENTE NON POTEVANO ESSERE RELI QUINDI SONO SOLO DEI MITI E DELLE LEGGENDE..
    STUDIATE, RAGIONATE, CONFRONTATE IDEE DIVERSE, E ALLA FINE AVRETE UNA SOLA RISPOSTA.. E CHI AVRA TALE RISPOSTA, FARà FATICA A CONDIVIDERLA.. A TUTTI BUONO STUDIO, E MENTE APERTA..

    • Marko dice :

      Ma quanto sei contraddittorio!! dici che per te è importante la frase: “SE LEGGI E TI INFORMI SU UN ARGOMENTO SPECIFICO PER ALMENO MEZ ORA AL GIORNO PER 6 ANNI SARAI UN ESPERTO IN QUEL ARGOMENTO” .Ma poi dici: “PERCHè PRENDERE RIFERIMENTI DA ACCADEMICI AFFIDABILI VI DELUDERà, POICHè QUESTI ACCADEMICI NE SANNO MOLTO MENO DI VOI CE VI INFORMATE SU INTERNET E VI FATE UNA VOSTRA OPINIONE.. SOLO CHE LORO HANNO L’APPOGGIO DEL LORO NOME E DEI LORO STUDI.. BEH VI DICO SOLO CHE IN 15 ANNI DI STUDI CREDO DI ESER ARRIVATO A CONCLUSIONI SCONCERTANTI TANTO QUANTO SCONVOLGENTI.”
      Fammi capire per te gli accademici che studiano tutta la vita ne sanno meno di chi si documenta come te, io sono un accademico o storico che dir si voglia e non mi permetto di darti consigli sull’architettura visto che sei architetto da quanto dici, tu non farlo sul mondo accademico perchè aver preso una laurea e fatto qualche master non ti rende un accademico ne da quanto vedo un “conoscente” della lingua italiana visto i tuoi errori grammaticali.
      Indipendentemente da come la penso alcune persone prima di parlare e insultare una categoria dovrebbero imparare a contare fino a dieci.

      • Arch_HYSA dice :

        Quale parte di alcuni accademici ho scritto male? Alcuni non sono tutti.. invito solo la gente a non confidare la certezza di una cosa solo perchè pubblicata da esperti del settore.. molte volte un accademico è accecato da quello che ha studiato.. e rifiuta di comprendere cio che va in contradizione ai propri studi.. quello che vorrei è che i rifferimenti dati o presi da studiosi autorevoli non fosse preso come oro colato.. ma continuare le proprie ricerche in modo individuale. oppure leggere fonti di parti autorevoli e fonti da persono giudicate dei cialtroni e poi tirare le conclusioni personali, senza fermarsi a giudicare una cattegoria di scrittori o ricercatori indipendenti.. poiché non ce nulla di certo a questo mondo.. basta pensare al grande Einstain, un grande ai suoi tempi.. per le sue idee.. ma attualmentetutte le sue scoperte sono completamente cadute e la fisica si trova a brancolare nel buio xk non hanno piu certezze di nulla.. non mi permetto di offendere nessuno.. e tampo meno che lo faccia qualcuno neimiei confronti.. l’articolo sopra pubblicato è una buona antitesi di come la penso io.. e mi fa piacere che sia stato pubblicato.. e invito nuovamente a non fermarsi mai davanti a qualsiasi affermazione di verità come l’articolo cita.. buono studio

      • die2878 dice :

        Ciao Arch_Hysa, ti ringrazio dei primi complimenti e mi dispiaccio che tu abbia ricevuto delle critiche, per altro sottolineo che l’utente che ti ha commentato non ha nessuna attinenza con il mio blog di cui sono l’unico autore. Chiarisco che io, come già sai, la penso diversamente da te ma ci tengo a precisare che chiunque è libero di esprimere la sua idea come ai fatto tu, inoltre sono felice e vi faccio i complimenti perchè i toni fra te e l’utente Marko non sono (per ora) trascesi dalla buona educazione.
        Ti faccio una domanda ti riferisci a queste tavolette sumere?

      • Arch_HYSA dice :

        Salve.. complimenti per l’articolo intanto.. io cerco sempre fonti nuove e diverse dalle mie analisi, per poter avere piu informazioni possibili.. cmq riguardo le tavolette sumere mi riferivo alle tavole scritte in cuneiforme.. quelle con solo testo.. e dalle traduzioni letterali delle tavolette si avvincono racconti giornalieri.. dove vengono menzionati anche esseri divini.. sitchin per esempio legge in modo letterale e da per certo che i fatti scritti siano stati vissuti da chi ha scrito le tavole.. io appoggio in parte sitchin e cerco sempre di trovare conferme o smentite di come la penso.. cmq mi pare che anche lo scopritore austriaco di puma punku abbi

      • ARCH_HYSA dice :

        cmq mi pare che anche lo scopritore austriaco di puma punku abbia inizialmente datato secondo la collocazione dal punto di vista astronomico a prima del diluvio da 11000 a 15000 anni fa..
        se hai altre informazioni su puma punku che dimostrino concretamente le lavorazioni con gli utensili di allora la prego di pubblicare altri articoli, poiché cerco di raccogliere pi informazioni possibili da poter elaborare..
        cordiali saluti
        ARCH_HYSA

      • die2878 dice :

        Scusami intendevi queste?

        Wikipedia come datazione da 536-600dc con seguente nota:
        Datazione rettificata ottenuta al carbonio 14 dal materiale organico rinvenuto nel livello più basso del terreno di riempimento di un tumulo di Pumapunku da A. Vranich, cfr.: Interpreting the Meaning of Ritual Spaces: The Temple Complex of Pumapunku, Tiwanaku, Bolivia. Doctoral Dissertation, University of Pennsylvania, 1999
        Questo è il link dell’estratto dell’opera universitaria di Vranich http://repository.upenn.edu/dissertations/AAI9926211/
        Però se posso credo che chi meglio espone la datazione della struttura di Puma Punku sia la specialista andino della Binghamton University Antropology Isbell, William H spero di farti un piacere mettendoti il link dell’opera completa in pdf di quelle che sono ritenute le maggiori conoscitrici di Puma Punku ovvero S.T. Evans e J. Pillsbury.
        http://www.doaks.org/resources/publications/doaks-online-publications/palaces-of-the-ancient-new-world/isbn-0-88402-300-1.pdf/view

      • ARCH_HYSA dice :

        si.. il rullo è spesso usato dai sumeri.. credo che fosse il loro modo per replicare testi in modo ripetitivo e immediato.. in pratica la stampa c’era già allora..
        cmq ho visto che è stato trovato un piatto LA FUENTE MAGNA nei presi del lago titicaca, scritta sia in PROTO-SUMERICO, sia in QUALLCA lingua di pukara (Tiwanaku).. hai informazioni a proposito?

      • die2878 dice :

        Grazie… è che li ho visti entrambi al british ultimamente ed ero curioso…si conosco il fuente magna, da ciò che so è un vaso molto discusso ed insieme al monolite Pokotia sono considerati dei reperti misteriosi poichè in essi sembra esserci una scrittura proto-sumerica pur essendo reperti andini…. Fondamentalmente però il problema è la provenienza, sono stati entrambi scoperti nel 1960, ma entrambi non si sa precisamente dove e da chi furono trovati….addirittura il fuente magna prima di essere scoperto fu usato come mangiatoia per animali!!! Ora, non avendo un sito di riferimento ed essendo il sud america ricco di falsi reperti per i turisti, gia dall’inizio del ‘900….basta pensare al teschio di cristallo….i reperti rimangono “molto contestabili” per di più non è stato trovato null’altro sia antropologicamente sia archeologicamente che possa avvallare la validità dei reperti.

  33. gabriele dice :

    stiamo comunque parlando di una civiltà (almeno per quanto mi ricordi io) comparsa e scomparsa “misteriosamente” lasciando tutti questi blocchi sparsi per tutto il sito come se fossero stati distrutti da un qualche cataclisma di cui (mi pare) non si ha memoria…
    poi credo che il peso eccessivo a cui si riferiscono sia il peso di alcuni blocchi per come si dovevano presentare a quei tempi cioè integri….visto che ora molti sono fratturati. oppure ad una piattaforma che si trova a Tiwanaku con blocchi veramente enormi(tipo due autobus da due piani in fila), dove dicevano che per sollevarli oggi avremmo bisogno di 13 gru!
    e comunque sto studiando per diventare geologo e Puma Punku è uno dei miei obbiettivi! spero un giorno di riuscire a smentire o confermare tutte queste teorie…
    grazie per avermi fatto incuriosire ancora di più!
    un saluto

    • die2878 dice :

      Gabriele in bocca al lupo per i tuoi studi e per il tuo obbiettivo.
      Il motivo storico per cui la civiltà di Tiwanaku risulterebbe sparita è un cambiamento ambientale , siccità prolungata, che ha reso incapaci gli abitanti di sostenere le enormi colture necessarie per la loro grande popolazione. Puma Punku si pensa sia stato abbandonato prima che fosse finito.
      Saluti

  34. Alessandro dice :

    Salve. Sono ignorante in materia ma penso che il punto focale della discussione sia il fatto di stabilire se le lastre sono effettivamente di marmo o di arena rossa. Non penso ci voglia uno scienziato per farlo. Bastano alcune analisi che penso qualcuno abbia sicuramente fatto.
    Se le lastre fossero davvero in granito la cosa di fa molto ma molto seria.

  35. santo dice :

    salve,
    vorrei sapere se conosce il vangelo di ezechiele,ciò che lui racconta e gli studi fatti, così come vorrei sapere se conosce gli studi fatti sulla macchina della manna e se conosce enoch.
    per ora mi fermo qua,
    certo pensare come dice lei che a baalbekk un monolite di 2000 tonnellate sia stato spostato con semplici ruote di legno quanto oggi monoliti di pietre di 450 tonnellate si spostano con enormi grù è a dir poco inverosimile.
    grazie se farà queste analisi

    • die2878 dice :

      Beh si ovviamente li conosco nell’ambito degli studi che ho potuto fare del paleo-contatto e dei saggi di Sitchin, anche la macchina della manna ma devo ammettere che conosco poco Joseph F.Blumrich, detto questo cosa vuole sapere di questi studi?

      Il monolite di baalbek non è stato mai mosso dalla cava, la teoria che lei dice si riferisce alla base della struttura il trilithon per intenderci e la teoria non è mia, ma bensì, come scritto nel mio post dello studioso francese Jean-Pierre Adam se poi lei ritiene di avere degli studi più approfonditi dei suoi o di avere meglio analizzato la struttura o la documentazione per provare le sue affermazioni a tutto il diritto di esprimere la sua opinione. Le chiedo solo il favore se può di postare ulteriori commenti nel post riguardante l’argomento , nel caso di Baalbek i post sono due se cliccherà sul link li visualizzerà entrambi.
      https://misterorisolto.wordpress.com/?s=baalbek

      Saluti
      Diego

      • santo dice :

        riguardo gli studi dell’ingegnere Blumrich volevo chiederle se sapeva del suo libro intitolato : ” e…il cielo si aprì” dove lui stesso afferma che dopo aver analizzato le misure prese da Ezechiele della Gloria d Dio ( per intenderci 40 pagine di misure su misure) arrivò alla conclusione che tali misure non erano frutto di fantasia ma che portavano relamente ala realizzazione di un mezzo aerodinamicamente funzionante,
        in sostanza nel suo libro Blumrich afferma che le misure di Ezechiele riportano lo scheletro di uno shuttle.
        e lo ha detto Blumrich, capo progettista di un progetto della NASA.

      • die2878 dice :

        Signor santo la ringrazio delle sue domande mi fa molto piacere confrontarmi con persone come lei educate e molto preparate, siccome le domande sono tante inizio subito. Ha mai letto il libro di Ronald Story, Guardiani dell’Universo? in esso lo studioso americano dimostra che Blumrich usa le sue citazioni bibliche e i suoi parametrici in modo da renderli per la sua interpretazione ma nel suo saggio molti dati e riferimenti risultano adattati tanto è vero che Jerome Clark, il quale non si può certo definire uno scettico, nel suo famoso testo Il libro UFO: Enciclopedia dell’Extraterrestre, del 1998 afferma: “Blumrich ha fatto uno sforzo creativo, ma fuori luogo e inutile traducendo il racconto biblico come metafora per un veicolo spaziale”.

  36. santo dice :

    salve,
    di questa immagine che ne pensa?

    anche qua una coincidenza che vediamo un casco e deii tubi laterali che passano per la testa?

    • die2878 dice :

      Lei ha preso il caso perfetto, lei vede un’astronauta ma è quello che vede lei, voglio dire perchè non potrebbe rappresentare la maschera di serpente indossata da un sacerdote per un rito della fertilità o per un buon auspicio? A mio parere pur rispettando le sue idee non crede che una popolazione venuta a contatto con una creatura simile o un popolo con una tuta da astronauta si limiterebbe a rappresentarli in una sola statuetta è un pò come per l’astronauta di Palanque quello che una raffigurazione ci ricorda non è sempre detto che sia la corretta interpretazione

  37. Davide dice :

    Mistero Risolto?
    Ricordo che stiamo parlando di popolazioni Neolitiche, che non sapevano ne scrivere, ne tantomeno esistono prove (tavole, incisioni, ecc.) di una lingua da essi usata.
    Impossibile costruire strutture del genere senza un progetto, con una precisione che oggi riusciremo ad avere solo grazie ad un computer e un team specializzato (troveremo delle difficoltà anche oggi), realizzando blocchi identici e complementari l’uno con l’altro senza unità di misura o utensili livellanti.
    Impossibile (uso l’aggettivo impossibile perché parliamo di leggi naturali inalienabili) realizzare tutto ciò con utensili primitivi senza lasciare una minima traccia di lavorazione sulla superficie della pietra.
    Impossibile lavorare o forare quel tipo di pietra senza uso di strumenti metallici (non sono mai stati ritrovati utensili nel sito).
    Impossibile è anche il fatto che tutto ciò sia stato costruito (come tantissimi altri siti archeologici sulla terra) in un punto magnetico specifico, pura coincidenza?
    Se così fosse siamo di fronte a decine di coincidenze, tutte al 100% di probabilità.
    Ad esempio le basi delle piramidi di Giza hanno le stesse misure delle basi delle piramidi di Teotihuacan, pura casualità? Stiamo parlando di misure precise al millimetro.
    Concludo: ad oggi centinaia di esperti archeologi provenienti da tutto il mondo non sono in grado di capire come tutto ciò possa essere stato fatto dall’uomo in quel periodo storico, con le tecniche conosciute in quel tempo, senza lasciare utensile nel raggio di centinaia di chilometri.
    Qualcuno ha persino dichiarato:” è come se un bambino riuscisse a scolpire il David di Michelangelo”.
    Puma pumku rimane ad oggi il più grande mistero della storia conosciuta, come tante altre strutture, a differenza che Puma Pumku è la più antica di tutte quelle conosciute.

    • die2878 dice :

      nel post vi sono tutti i riferimenti ed i documenti del perchè il mio post afferma il falso mistero di Puma Punku, addirittura o postato un video in un commento con tutta la spiegazione.

      Sinceramente se uno possiede le conoscenze ed i documenti per affermare il contrario di ciò che famosi studiosi affermano è giusto che esterni le sue perplessità rimane comunque un dato certo ciò che i vari link del post affermano, poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
      PS mistero risolto è il nome del blog,, non un affermazione ne il titolo del post
      Saluti
      Diego

  38. santo dice :

    die2828,
    dobbiamo partire dal presupposto che Blumrich era capo del progetto saturno e che per sua stessa affermazione l’idea di creare una sonda rotnte gli è venuta proprio leggendo il vangelo di ezechiele,
    inoltre volendo leggere letteralemente il testo egli dice che dalla gloria di Dio sono scesi degli esseri che lo hanno portato su questa gloria e che il suo compito era creare un tempio adatto a fare attarrare tale gloria,inoltre un altro ingegnere struttuarale (hans erbet byer,non so il nome esatto) analizza la parte del libro relativa alle misure del tempio, non conoscendo il lavoro di Blumrich,il risultato è ch entrambe le msure coincidono.
    quindi non si tratta di fantasia, e volendo essere scrupolosi ad un dio non serve un mezzo per spostarsi da un punto a ad un punto b.ma nel vangelo di ezechile si legge proprio questo, ossia la presenza di un mezzo volante.
    poi è normale che venga screditato il suo lavoro, le implicazionio sarebbero devastanti, una persona colta come lei non può pensare che non s cerchi di confutare tutto ciò che risulta anomalo.

    • die2878 dice :

      Santo grazie del complimento, ma ho perso il senso dei commenti per la grande quantità da lei fatti, intendiamoci mi fanno molto molto piacere, ma sono tanti e un po’ sparsi. Che Blumrich possa essere stato screditato da scettici ci può stare ma perchè pure ma da chi solitamente non lo è beh a me non sembra un buon segno… mi scusi ma Hans Herbet Beier è l’ingegnere tedesco a capo dell’Ancient Astronaut Society, società che aveva tutto da guadagnarci ad appoggiare le idee di Blumrich per altro non è che egli non fosse a conoscenza dei dati dell’ingegnere della NASA per essere sicuro della validità dei risultati, a mio parere, sarebbero dovuti avvenire in egual momento o a distanza di pochissimo tempo

  39. santo dice :

    per quanto riguarda l’immagine della statua un suo punto è il fatto di trovarne una soltanto, ma qui possiamo soltanto specualre ad esempio le potrei dire che altre statue simili siano state distrutte volutamente,ma ripeto possiamo solo speculare entrambi sul motivo di una sola statua.
    tuttavia se nota bene non può non vedere l’immagine di un casco e di una visiera tonda.
    per far questo analizziamo

    e

    non sono similissime anche nei minimi particolari?

    cosa centra un serpente che stranamente viene raffigurato lasciando una visiera proprio come oggi le hanno gli astronauti?
    per quanto riguarda palenque anche qua non può non dire che il personaggio non stia usando e manovrando dei comandi( le mani toccano qulacosa, il piede sinsitro schiaccia un peadle,e il personaggio ha un’asticella vicino il naso,ed è seduto sdraiato) tutte cose proprio come i moderni astronauti.
    le ricordo che l’immagine in questione secondo la mitologia di questo popolo raffigura un re che scende negli inferi e guarda caso utilizza un mezzo per muoversi.
    aggiungo altri spunti di riflessione si possono trovare nella raffigurazione e descrizione degli angeli,i quali non sono solo presenti nella bibbia ma li trovia in molte culture(egizi,sumeri,precolombiane ecc..),che vengono raffigurate con delle ali( chiaro significato che potevano volare).
    ora prendiamo in esame i moderni jack pack

    e le illustrazioni degli angeli

    non le viene da pensare che le ali degli angeli siano state disegnate perchè gli antichi non comprendevao la tecnologai e ciò che vedevano e che quindi utilizzavano ciò che conoscevano per descrivere ciò che vedevano? anche qui coincidenze?
    veritas vos liberat.

    • die2878 dice :

      Guardi a mio parere è semplice pareidolia data dalla similitudine degli oggetti che conosciamo, come nel caso già citato di Palenque, anche perchè mi scusi ma come si spiega che non è mai stato trovato un oggetto simile o parte di esso in uno scavo? A mio parere non si può prendere come riferimento solo alcuni reperti che ricordano uno strano abito, il mio esempio del serpente era per dire che può ricordare qualunque cosa, se però non sbaglio la spiegazione di questo inusuale copricapo è maschera cerimoniale.
      Poi comunque è giusto ciò che dice lei, noi possiamo solo ipotizzare o meglio possiamo credere in ciò che affermiamo fino a prova contraria.

  40. Marco dice :

    Secondo il mio parere spero tu abbia voglia di scherzare:
    1) Da generazioni, migliaia di studiosi ed esperti da tutto il mondo non sono ancora riusciti a capire ne il perché ne il come di tutto ciò e nel 2014 un personaggio di nome Diego risolve tutto con semplici documenti trovati su internet, spero tu sia imparentato con Nostradamus perché ti stai meritando il nobel.
    2) Oltre ad essere mal informato, pecchi di presunzione, esistono centinaia di migliaia di eventi, strutture, incisioni e documenti vari che attestano l’avvenuta presenza extraterrestre sulla terra dalla nascita dell’uomo ai giorni nostri; non capisco il tuo dire contrario.
    3) Spero vivamente che nessuno ti dia ascolto in questo blog e che tu possa avere accesso un giorno a documenti attendibili.
    4) Arrivederci, Babbeo!

    • die2878 dice :

      1) vi sono documenti in tutto il post che attestano che ciò che dici è falso e stupido poichè ciò che è scritto nel blog non è farina del mio sacco ma reperito da varie documentazione in rete basta cliccare su link…visto il tuo umorismo un uomo solo di nome Cristoforo nel 1492 arrivò in America e un uomo di nome Alberto nel primo 900 rivoluzionò la fisica….se vinco il nobel comunque giuro che do a tutti gli utenti il 4%
      2)non pecco di presunzione anche perchè la teoria non è mia, come già detto, basta leggere il post per capirlo tutte le affermazioni fatte sono attribuite a chi veramente le ha fatte
      3) il blog ha 400000 contatti, ci puoi credere o no, fortunatamente non tutti mi contestano e tra chi lo fa non tutti sono maleducati come te
      4) Ciao a te mi spiace che studiosi seri del paleocontatto devo annoverare persone che dimostrano una apertura mentale così scarsa visto che reputi babbeo chi la pensa diversamente da te
      5) Prego le persone di cliccare i link e di leggere da dove viene presa l’affermazione riportata , se proprio non volete almeno leggete i commenti o guardate il video!

      • Dalila dice :

        Grande Diego continua così io ti stimo e come me altre migliaia di utenti, di iscritti ne hai già un centinaio….chi se ne frega degli idioti come marco

      • Momo dice :

        AH AH AH grande risposta Die….ma voglio il 4%!!! 🙂

    • Anubi dice :

      Rosica pure Marco ma quello che ha scritto Diego è documentato quello che dici tu no………PRRRRRRRR

  41. santo dice :

    die7828 per quanto riguarda il fatto di vedere raffigurati antichi uomini in dei mezzi e il non averli ritrovati non vuol dire che tali mezzi non siano veri,
    un esempio sono i racconti biblici ovvero elia che salì sul carro di fuoco e che non torno più, abramo che venne condotto al palazzo di Dio per 40 anni,enoch che descrive anche lui di essere andato al palazzo di Dio e descrive in prima persona ciò che gli dissero gli angeli di tale palazzo, un eroe della popolazione cambogiana ossia priavishukar(non so bene come si scriva) che secondo la leggende era figlio di una regina terrestre e di un dio e che anche lui venne portato in cielo ecc…
    tutti questi casi d mitologia simile: gente che viene portata in cielo,e che sono dei semidei( ercole il più famoso) come possono essere spiegati?
    stiamo parlando di popoli lontati nel tempo e nello spazio i quali raccontano eventi simili,ripeto legga enoch e ciò che descrive nel suo libro( un anticipo: descrive il sistema solare così come lo conosciamo oggi,e quindi con pianeti scoperti solo lo scorso secolo) possono essere spiegati solo con la coincidenza?
    ultima domanda(parto da questo punto per arrivare più in là ad un punto più lontanto): sa come funziona la nostra capacità di immaginazione?
    ovviamente spero in questo blog che non si identifichino gli alieni come i mostri dei fim!!

    mi ero dimenticato di postare questo link,da leggere con particolare attenzione il veso 43° citato
    http://www.edicolaweb.net/nonsoloufo/da11_02i.htm

    • die2878 dice :

      Procediamo con ordine e per quanto mi riguarda diamoci pure del tu.
      Sinceramente non credo che qualcuno sia in grado di identificare gli alieni, in quanto anche la loro esistenza non è un fatto appurato ma solo una supposizione fondata o meno, è un po’ come la religione ci si può credere ma non si può portare un dato certo della loro esistenza. Io sono ateo ma ho avuto la fortuna di leggere molti testi biblici e no, che mi han permesso di ipotizzare una mia teoria. La visione che nella bibbia si parli di un paleocontatto è affascinante ma non tiene conto di un piccolo particolare i libri apocrifi http://it.wikipedia.org/wiki/Apocrifo ,
      libri come quello di Enoch. Se vi fosse stato veramente un paleo-contatto questo credo coinciderebbe in tutti gli scritti, ma così non è anzi la bibbia e gli “altri” vangeli sono molto discordanti tra loro tanto da far accusare la chiesa di aver scelto solo testi “non scomodi”.
      La religione buttidista, dal dominio dei Khmer è l’unica religione praticata in Cambogia e per quanto ne so, ammetto di non essere di certo uno dei massimi esperti, non fa riferimento a nessun personaggio col nome priavishukar o simile, non è che si confonde con le leggende indiane dei Vimana?
      Infine io credo che similitudini nelle varie religioni si possano anche attribuire all’antropomorfizzare i fenomeni fisici conosciuti e no da parte dei popoli antichi . Basti pensare che il movimento del sole in quasi tutte le culture è associato ad un carro come dimostra il ritrovamento del carro di Trundholm dell’età del bronzo in Danimarca.

  42. santo dice :

    lei si sofferma sul fatto delle coincidenze mancanti negli scritti di un paleo-contatto, ma così non è e basta leggere appunto i diversi miti delle varie popolazioni sparse nel mondo.
    che cosa dicono? dei scesi su carri di fuoco, su serpenti volanti,su draghi e mai nessuno mito che parla did ei provenire da foreste o dall’acqua.
    ora il fatto di desscrivere un carro di fuoco volante o un serpente volante è chiaro che oggi non ha senso ma dobbiamo proittarci in base al parametro di riferimento culturare di popoli che non avevano alcuna nozione di aerodinamica ecc..ed è normale che con l’evolversi della tecnologia le cose si descrivano in modo molto differente.
    ad esmpio quando nel Mahabahrata leggiamo ; tre città si alzarono in volo” oggi presa letterlamente è normale che non ah sneso perchè le città non volano però dobbiamo considerare che stavano vedendo n oggetto e che lod escrivessero come simile ad una città.
    altro esempio il re maya bolongyotche( non so la scrittura precisa) viene descritto come l’uomo che è sceso da un serpente volante,
    e anche qua è normale che serpenti volanti none sistano però se osserviamo i moderni aerei vediamo che lasciano delle scie di condenza
    dovute alle pressurizzazione

    e se analizziamo come si muove un serpente

    notiamo che la somiglianza è molto simile e che quindi i popoli antichi usassero uan cosa che conoscevano per paragonarla a ciò che vedevano in cielo
    ma con la differenza che nessuno ai tempi poteva volare in alto.
    storie simili ripeto did raghi,serpenti volanti,carri di fuoco le troviamo in ogni mito.
    altro esempio di contatto

    anche qui vediamo solo coincidenze e proiettamo ciò che vogliamo vedere?

    • die2878 dice :

      A mio parere non è una coincidenza è come già detto proprio una leggenda o un mito a livello di quelle greche o romane per spiegarsi fenomeni fisici e naturali conosciuti e no….
      I Vimana sono stati già analizzati ampiamente e spiegati da persone più dotte e preparate di me ed io credo nelle loro spiegazioni

      http://ancientaliensdebunked.com/references-and-transcripts/vimanas/
      http://ceifan.org/i_vimana.htm
      Riguardo alla figura da lei postata è una rappresentazione trovata in val di susa raffigurante due guerrieri e visto che nelle sepolture si sono trovati simili ornamenti fatti di osso si è potuto capire cosa effettivamente volesse rappresentare l’incisione.

  43. santo dice :

    tra i tanti Dei dei miti greci vi era apollo , inegnante dei giovani greci,il quale era descritto volare su un carro e che andava una volta all’anno ad iperborea,
    inoltre vi è una descrizione dell’olimpo come posto sempre lucente e rumoroso e di cui una parte si sollevava e si spostava,e a proposito dei greci se la loro era solo mitologia come possiamo spiegare il dispendio di energia nella costruzione di templi, altari dedicati a tali dei se sono solo fantasia?
    certo molte storie sono state distorte altre dimenticate e altre ancora pompate, ma se volgliamo speigare i mit greci e i loro dei come un tentativo dei greci per spiegare il loro universo e gli eventi naturali come possiamo spiegare la similitudine delle descrizione di tali dei con quelli ad esempio vichinghi ed indiani?
    voglio dire sia zeus che thor sono descritti come portatori di conoscenza e raffigurati con un arma in mano, anche poseidone se per questo, e grazie a tae arma erano ing rado di provocare cataclismi ecc…(oggi siamo in grado di sfruttare al forza della natura per creare terremoti usando la tecnoliga scalare; basti pensare che già nella guerra del vietmam gli americani provocavano piogge per impedire al nemico di spostarsi).
    come possiamo rispondere a tali similitudini in popoli tanto lontani?
    aggiungo le varie strutture dedicate a gli dei a partire dalla grecia fino ad arrivare in germania sono state erette tutte sula stessa linea,le cosi dette sky lines) e tutte vicine a dei punti magnetici, anche questa una coincidenza?
    aggiungo,per ricollegarmi al post precedente, i draghi sono presenti in molti miti di popoli che non entrarono mai in contatto tra loro, esempio draghi in giappone e cina,lo stesso primo imperatore cinese wuan di viene descritto arrivare a bordo di un drago, in sudamerica bolong yotche viene descritto come uomo che per vaiggare sale su un serpente, i draghi del medioevo ecc..
    anche qui coindidenze?
    ultima parte, mi ricollego ad ezechile, lui descrive che vede la gloria di dio atterrare quindi in qualunche modo si volgai prendere tal frase si è di fronti a qualcosa di fisico che lui vede e da cui escono 4 esseri.
    mia riflessione: un dio non dovrebbe aver bisogno di nessun mezzo per spostarsi da un punto a ad un punto b.
    p.s. anche da parte mia possiamo darci del tu, è un piacere dibattere su questo argomento.

    • die2878 dice :

      Sugli dei greci ed in genere direi che la spiegazione antropomorfa dei fenomeni fisici e naturali…per la creazione del mito del Drago per me può essere che queste leggende siano da attribuirsi al ritrovamento di fossili di dinosauro, per l’epoca impossibili da spiegare altrimenti…un pò come le costole o ossa di drago presenti come curiosità in alcune chiese italiane

      Posso solo chiederti un favore possiamo o cambiare post per i commenti o dibattere sulla mia email misterorisolto@hotmail.com perchè se no occupiamo lo spazio del post di PumaPunku con commenti in parte fuori argomento

  44. Davide dice :

    Devo farti i complimenti Diego!
    Ottimo blog, ottimi quesiti accompagnati da ottime risposte!
    Continua così… 👍😉

  45. Alessandro dice :

    ma perchè delle opere idriche dovrebbero essere più complesse delle stupefacenti opere architettoniche di puma punku?certo che ognuno è libero di pensarla come vuole, è bello confrontarci e interagire mutuandoci opinioni in modalità educate.
    però mi rimangono molti dubbi su interpretazioni di studiosi e archeologi che tendono a ridurre la storia liquidandola troppo facilmente,come il periodo di costruzione e il tipo di lavorazione della pietra con fori,concavità e convessità che si accoppiano facilmente come nell’accoppiamento altrettanto assurdo e inspiegabile di Sacsayhuamán.
    mi piacerebbe leggere il libro di Posnansky Tiahuanaco, la culla dell’uomo americano,ma mi rendo conto della difficoltà nel reperirlo,
    Quali libri in italiano mi consiglieresti?

  46. Alessandro dice :

    Pero’ il mistero di come foravano la pietra di pochi millimetri mi sembra che non venga affrontato,come la differenza di civiltà tra tihuanaco e puma punku che ha subito danni nettamente piu rilevanti,quindi di età piu antica, in questo caso mi sembra che certi archeologi facciano gli stessi errori che con la sfinge (egni di erosione di pioggia torrenziale quindi post glaciale).. nonostante ci siano prove di una datazione molto piu antica ci si ostini a classificare in tempi molto piu moderni forse per interessi di qualche genere

    • die2878 dice :

      A me sembra che nei link del post l’argomento venga trattato e comunque non vi sono pochi millimetri… Non capisco che differenze ci possono essere tra tihuanaco e puma punku visto che quest’ultimo è un luogo di culto costruito dalla cultura di Tihuanaco …poi comunque penso sempre che ognuno deve essere libero di dire ciò che pensa ad esempio io non direi che la sfinge è da riferirsi all’era post glaciale, tralasciando che molti egittologi non credono all’erosione dovuta all’acqua http://en.wikipedia.org/wiki/Sphinx_water_erosion_hypothesis ma comunque vi furono piogge simili a quelle dell’era glaciale anche nel Neolitico subpluviale http://it.wikipedia.org/wiki/Neolitico_subpluviale circa nel 3000AC

      • Alessandro dice :

        mi sembra abbastanza immediato constatare che puma punku e tihuanacho sono di due epoche completamente diverse.. lavorazione e accuratezza diverse e danni dal tempo diversi…
        per i fori di pochi mm intendo questi http://mayrsom.files.wordpress.com/2013/02/pumapunku-2009-14.jpg interessante la precisazione sul neolitico subpliviale ma conferma la mia opinione con datazione antecedente a questo periodo che l’ha erosa in quella maniera cosi’ gravosa.
        certo che ognuno la pensa come crede ma puma punku ha l’esclusiva di una lavorazione e precisione sconvolgente che non si trova in nessun sito al mondo neanche considerando tempi moderni e questo fa pensare…
        questa popolazione si è andata a tediare per costruire in condizioni difficoltose,in un sito che offre poche possibilità di cibo e dal clima rigido senza neanche il supporto di qualche albero per creare cosa? costruzioni in pietra (tra le piu dure) modulare ad incastro complesso ed elaborato al limite della follia quando potevano fare una piramide come tutte le altre civiltà..
        tante e troppe cose non tornano.. non possiamo arrogarci il diritto di presumere di aver spiegato con tanta sufficienza ed approssimazione
        secondo me c’è stata una o piu civiltà antiche di migliaia di anni che avevano in possesso tecnologie strabilianti di cui sappiamo quasi nulla

      • die2878 dice :

        Ovviamente si è liberi di avere la propria teoria ma vorrei precsare che tutti gli scienziati e gli archeologi (compresi quelli che si vedono ancient aliens) ritengono che: “Puma Punku è parte di un grande complesso di templi che fanno parte del sito Tiwanaku nei pressi di Tiwanaku, Bolivia alcuni avevano proposto una retrodatazione ma tutte le analisi comprese quelle più “azzardate” fanno presuporre un egual data…i fori …bhe sonno presenti in molti altre architetture del medesimo periodo e comunque vi sono strutture a coppelle simili (a volte anche per precisione) dell’età del bronzo pure in Europa…perchè crei Stonhenge o San Pietro…. sono luoghi di culto…scusami tu stesso in un commento precedente dici che a volte non è tanto il luogo dove è stato fatto ma il modo, quindi anche tu ti rendi conto che data l’importanza della religione si tende a costruire magnifiche strutture in nome della fede.

  47. zetar dice :

    Caro Diego
    Credo che le domanda di fondo in questo caso (parlo di Puma Punku) sia:- “come hanno fatto solo a pensarla una costruzione come quella, con blocchi ad incastro”. Una volta che avrai risposto a questo, dovresti spiegarci anche in che modo? Usando quali attrezzi? come tagliavano e trasportavano i blocchi a quel sito? Come “intagliavano” i blocchi con angoli e spigoli vivi sia interni che esterni? Come hanno fatto a fare solchi e linee rette precise a 5 millimitri di profondita nella pietra, con fori tondi ogni 5 centimetri e profondi 6, per tutta la lunghezza di quelle pietre? (avevano trapani elettrici?).

    Inoltre chi dice che Puma Punku non sia mai stata finita? Hanno trovato schegge di quel tipo di pietra, su sutta la piana sino ad alcuni Km di distanza. Qualcuno asserisce che sia stata una violenta esplosione a distruggere il sito. Abbiamo già discusso di questa opera in altri post, ma credo che le risposte fornite siano molto carenti. Affermare che furono gli Aimara a farla è fantasia.

    Ho fatto una ricerca e parlato con alcuni archeologi che hanno visitato il sito, Loro sono convinti che gli Aimara quel sito lo hanno trovato così, sono convinti come Me, che non vi erano i mezzi e le attrezzature per svolgere quel lavoro,

    Chiaramente non pretendo di saperlo da Te, sò che non hai la sfera magica, ma continuare ad affermare che a fare quelle cose siano stati gli Aimara dovrebbe far si che Tu fornisca delle prove, te la senti di farlo?
    Secondo Me nessuno può attribuire quell’opera megalitica agli indigeni locali.

    Vedi non esistevano scalpelli d’acciaio, ma di rame o al massimo di bronzo, anche se li avessero induriti con i prodotti chimici più disparati (arsenico), non sarebberto mai riusciti a scolpire quella pietra e tutti quei blocchi con quegli angoli perfetti.
    Credimi quel lavoro non è stato fatto dagli uomini, ma da altri.
    Inoltre nessuno ad oggi ha mai detto di essere capace di fare almeno 1 di quei blocchi, con quelle caratteristiche. Parlo di esperti del settore.

    Ho letto di tutto su quel sito, nessuno è in grado di dare spiegazioni, nessuno.

    Comunque bravo, il sito è interessante e Tu sei gentile. Ciao

    • Alessandro dice :

      ecco appunto, per ora i link di archeologi diffidenti danno risposte frammentarie e superficiali, solo per il trasporto ho trovato interessanti le tecniche esposte, ma sulla lavorazione cosi’ unica e intricata(come fori di pochi mm e coda di rondine) non mi convincono per nulla non spiegano neanche quale forza apocalittica abbia potuto creare un disastro cosi sconvolgente su questa struttura cosi resistente
      no secondo me l’epoca è molto piu antica di quanto ipotizzino, forse tihuanaco ha quella datazione cosi recente visto che non ha patito particolari danni di calamità e tempo, ma puma punku è opera di altra civiltà altra epoca

    • die2878 dice :

      Ma io ho fornito delle prove come già detto, chi l’ha fatto non erano gli Aymara che è solo un ceppo linguistico, ma bensì la cultura di Tiwanaku, una delle culture andine più evolute del periodo in più link del post e anche in vari commenti vi sono video e riferimenti in tal senso, persino il discorso degli attrezzi è stato già sviluppato insieme alla consistenza della pietra….comunque è giusto avere ognuno la propria idea, ricambio sia i complimenti che i saluti.
      Quando e se ti va io sono sempre pronto per uno scambio di idee … grazie ancora…Ciao

      • Alessandro dice :

        altre strutture cin quei fori o con quei blocchi di pietra ad incastro? e quali sono di preciso? e ripeto, il grado di danneggiamento di puma punku e la diversità di architettura non puo che indicare una datazione ben piu antica,certo che il culto o la fede possa far creare stupende strutture, ma qui siamo di fronte a qualcosa di unico per complessità e tipo di lavorazione e datazione secondo me e i link non appurano bene questi fatti

      • die2878 dice :

        Parlando di fori mi vengono in mente le famose coppelle, tieni conto che stiamo parlando di arte rupestre eppure vi sono fori perfetti,equidistanti, ampi meno ampi collegati o meno fra loro…tieni conto che inoltre, oltre ad avere una funzione strettamente religiosa molte di queste pietre raffiguravano anche costellazioni che gli uomini primitivi vedevano in cielo.
        Francia

        Liguria

        Emilia

        Valle d’Aosta

      • Alessandro dice :

        ma veramente vuoi equiparare fori di pochi mm su monoliti complessi ad incastro e di un grado di precisione assoluta, con buchi grossolani fatti su massi e pietre? no dai io voglio parlare con te di persona e conoscerti ci dobbiamo incontrare!

      • die2878 dice :

        Guarda che i fori e le coppelle non sono affatto semplici come si può credere anzi sono molto precisi tanto che formano disegni e figure senza contare che il diametro è di pochi cm come anche a Puma Punku http://it.wikipedia.org/wiki/Coppella e risalgono al Neolitico ovvero 3600 anni prima del sito Andino cioè quello che passa tra noi e la civiltà egizia…se l’uomo poi si è evoluto per fare fori più precisi in 3600 anni (come quelli nella foto) non è poi così straordinario.
        http://www.ancient-code.com/wp-content/uploads/2013/01/Puma-punku-high-precision.jpg

        Perchè no se ti va di parlare come abbiamo fatto finora non c’è problema, lavoro permettendo, contattami pure dalla mia email del blog

      • Alessandro dice :

        ecco, vedi, quei piccoli fori millimetrici sulla destra della foto(non il foro grande) di puma punku che hai postato,sono di 2 o 3 mm,quale attrezzo o tecnica permette di creare fori cosi’ piccoli? unici nel suo genere? nessuno riesce a spiegarlo..

      • die2878 dice :

        Mi dispiace ma a me sembra che siamo sempre allo stesso punto, non è vero che nessuno ha detto a cosa servissero i tagli o i mini fori solo non viene menzionato, riprendendo l’articolo di base che ha ispirato il mio post ovvero http://ancientaliensdebunked.com/references-and-transcripts/puma-punku/ basta leggere la nota 9 e 10 citazioni da
        Ponce Sanginés, C. and G. M. Terrazas, 1970, Acerca De La Procedencia Del Material Lítico De Los Monumentos De Tiwanaku. Publication no. 21. Academia Nacional de Ciencias de Bolivia

      • Alessandro dice :

        concedimi l’opinione caro Diego, che non basta dire si poteva eseguire semplicemente con semplici attrezzi,puma punku è una civiltà successiva a quella egizia ecc
        mi rendo conto che i sostenitori convinti degli alieni esagerino,anche a fini televisivi o per pubblicizzare i propri libri, però è altrettanto vero secondo me che certi archeologi peccano di sufficienza,non so se per dolo o malizia..
        la datazione del sito mi sembra superficiale, le deduzioni scientifiche approssimative e la serietà di studio pressapochista.
        Cioè un sito di cui si sa cosi poco, di un continente scoperto da pochi secoli ci si arroga di valutare e analizzare con sufficienza.
        Già l’antico Egitto nonostante la grande mole di esperti che studiano le sue rovine,e da sempre interconnesso con le altre culture antiche, non si riescono a spiegare misteri come vasi di pietra cavi o piramidi.
        secondo me puma punku è sottovalutata e Göbekli Tepe dovrebbe insegnare tra le altre cose che dell’antica storia e civiltà umana sappiamo quasi nulla.
        non so se sono stati alieni a creare queste civiltà di molto precedenti a quelle egizie o se 10/15 mila anni fa esistevano già civiltà molto progredite distrutte da diluvio o cataclisma vari o altre possibilità.
        ma di una cosa sono certo
        la civiltà è iniziata ben prima di egizi e sumeri e puma punku secondo me è molti millenni piu antica di tihuanaco.

  48. Valerin dice :

    Scusate ma io ho un appunto da fare, partendo dal presupposto che io non ho un’idea precisa su chi sia il vero costruttore di Puma Punku, ma leggendo le decine di commenti contro la teoria di Die2878 ho notato che solo uno o due sono documentati?

    Io non credo che sia semplice come la fa l’autore del blog però è anche vero che tutti o quasi non documentano ciò che scrivono l’unico che lo fa è l’autore del blog…

    chi legge i commenti la prima volta vede una marea di gente che dice impossibile o altro ma non trova uno straccio di documento a supporto, al contrario legge le risposte dell’autore sempre precise o quasi…

    Svegliamoci e invece di insultare e basta controbattiamo documentiamoci in modo da mostare che forse il mistero non è finito

    • zetar dice :

      Ciao Valerin.
      Non mi permetterei mai di insultare Diego, tra l’altro siamo Suoi ospiti in questo sito e Lui è sempre educato.

      Vedi la foto di quella pietra che Lui a postato(sopra), è tremenda per quello che raffigura e per come è scolpita, questa da sola meriterebbe uno studio da parte di specialisti di tecnologia moderna, perchè queste cose non si possono fare con scalpelli di bronzo induriti. Nemmeno Michelangelo sarebbe in grado di riprodurla con tale precisione micrometrica.

      Ho già scritto tutte le mie perplessità in merito, Diego non ha una “sua” teoria ma risponde con quelle che sono le affermazioni “ufficiali” degli accademici e cerca di dare risposte che per Lui sono concrete. Non lo sono però per Me, ma Lui non Mi impone il “suo” punto di vista.

      Purtroppo il mondo accademico non demorde, spesso fanno anche delle cose che sono molto opinabili, ad esempio: La piramide di Cuicuilco, dicono che sia datata al 600 A.C., cè però un problema, quella piramide è stata coperta da una colata lavica e attualmente uno dei lati di quella piramide è ancora inglobata nella lava. Quella eruzione avvenne 7.000 anni fà, vari geologi e archeologi, hanno fatto scavi tutto intorno e hanno fatto la datazione al C.14 di sedimenti trovati sotto alla lava e nelle sedimentazioni stesse della lava (stratificazioni) questi esami hanno più volte confermato il dato, ma la Comunita scientifica pur di non confermare questi dati, ha variato l’anno dell’eruzione vulcanica, spostandola appunto al 600 A.C., perchè prima addirittura la datavano in una era diversa, (all’era dopo cristo).

      Ora sè la lava ha coperto la piramide, vuole dire che questa era già lì quando è avvenuta la prima eruzione ed era sempre lì quando è avvenuta l’altra, perche sotto la piramide non vi è lava. Quindi perchè viene datata al 600 A.C. e non al 7.000 A.C.? Te lo dico Io, non possono perchè se ammettono che 7.000 anni fà vi erano uomini che costruivano piramidi, devono rivedere tutta la storia dell’uomo e riscriverla. Per loro 7.000 anni fà, l’uomo stava nelle caverne a grattarsi le pulci e sicuramente non poteva costruire piramidi.

      Questo è coprirsi gli occhi con le fette di salame, ma non hanno spiegazioni e allora quando trovano inghippi come questi, fanno finta che non esistono e guardano altrove.

      Ma vedrai che prima o poi saranno costretti a riscrivere la storia dell’uomo, quella che ci hanno insegnato a scuola è FALSA.
      Non possono confermare queste cose anche perchè la religione cattolica insegna, che la “creazione” è avvenuta circa 4.000 anni fà ad opera di un certo YHWH (dio), questo contrasta nettamente con tutto quello che ogni giorno si scopre nel mondo. Ti pare niente?
      Scusa se sono stato prolisso, ciao a Te e Diego

      • die2878 dice :

        Caro Valerin non so se ti devo ringraziare oppure no… (ovviamente scherzo) ma sicuramente vorrei chiarire che non è vero che nessun porta dei documenti guarda ad utenti come Santo, Alessandro o Zetar per dirne alcuni….

        Ciao Zetar a me la storia di Cuicuilco mi risulta diversa “Nell’anno 400 d.C. il vulcano Xitle, situato nelle vicinanze di “Ajusco” eruttò seppellendo e distruggendo quello che restava di Cuicuilco e Copilco (altro importante centro cerimoniale). Il disastro causò la dispersione dei cuicuilca verso Toluca e Teotihuacan, che assorbirono molti cuicuilca e la loro cultura.
        La città sembra essere stata abbandonata attorno al 150-200, dopo l’eruzione del vicino Xitle, anche se il territorio fu rioccupato molto tempo dopo. Le ceramiche ritrovate fanno credere che i rifugiati del disastro vulcanico siano migrati a nord entrando a far parte di Teotihuacan, nei pressi del lago di Texcoco”

        http://apanhoy.blogspot.it/2012/03/recobrando-fuentes-documentales-zona_16.html

  49. Alessandro dice :

    intanto Posnaski,cioè colui che ha studiato per decenni Tihuanachi e puma punku fu convinto che puma punku databile dai 12 ai 14000 anni prima di cristo quindi lui è il primo contro certe teorie moderne,e le sue teorie sul trasporto delle pietre sono prese tutt’ora come riferimento, quindi la sua serietà di studio è abbastanza attendibile
    puma punku sembra essere danneggiata da un esplosione di enorme entità al contrario di Tihuanaco che ha muri e statue in discreto stato di conservazione,quindi due epoche diverse.
    intanto è stata scoperta una caera sotterranea a puma punku,la quale sembra avere un oggetto a forma di sarcofago all’interno, rilevata da strumenti radar, speriamo che la squadra con a capo Mendoza ci dia come promesso i primi risultati nei prossimi mesi(esegueranno un foro per far passare una sonda/telecamera)

    • die2878 dice :

      Io posso anche rispettare la tua idea ma proprio non capisco da dove vengono le tue asserzioni e i tuoi dati:
      “Determinare l’età del complesso Pumapunku è stato difficile peri ricercatori dalla scoperta del sito Tiwanaku. Come notato dalla specialista andina, della Binghamton University, l’Antropologia professor WH Isbell, una datazione al radiocarbonio è stato ottenuto da Vranich grazie al materiale organico dello strato più basso e più antico del tumulo-fill formare il Pumapunku. Questo strato è stato depositato durante la prima delle tre epoche di costruzione e data la costruzione iniziale del Pumapunku a CE 536-600 (1510 ± 25 BP C14, data calibrata). Dal momento che la datazione al radiocarbonio è venuto nello strato più basso e più antico del tumulo-fill la cui base è di andesite e arenaria in pietra, la pietra non corrispondente deve essere stata costruita poco dopo CE 536-600. Le trincee di scavo di Vranich mostrano che l’argilla, sabbia e ghiaia di riempimento del Pumapunku complesso si trovano direttamente sui sedimenti medio Pleistocene ….” Ma non solo: “Lo stato attuale del deterioramento delle struttura a causa della “caccia al tesoro”, saccheggi e l’estrazione di pietra per le costruzioni (tra le altre aggiungo io addirittura per usarla come zavorra della ferrovia) , e agli agenti atmosferici naturali.”

      http://repository.upenn.edu/dissertations/AAI9926211/
      http://www.doaks.org/resources/publications/doaks-online-publications/palaces-of-the-ancient-new-world/isbn-0-88402-300-1.pdf/view
      http://en.wikipedia.org/wiki/Pumapunku

      • Alessandro dice :

        sto cercando di usare razionalità, ma come riferimento ha citato Posnanski!
        i danni di puma punku non sono secondo me riconducibili semplicemente a saccheggi o ricerche di preziosi,qui siamo di fronte a una distruzione di proporzioni bibliche e ripeto, in confronto Tihuanacho è quasi intatta.
        la datazione al carbonio puo essere una lama a doppio taglio,bisogna trasfigurarla al contesto,cioè bisogna valutare quali contaminazione ha patito il sito ecc ma non voglio creare polemica su questo che porterebbe fuori seminato
        secondo me Posnanski ne sa di piu con i suoi attenti e decennali studi anche pratici,che qualche accademico topo di biblioteca.
        ma io moderatamente dico, forse la verità sta nel mezzo, ma la verità rimane comunque una piccola percentuale di conoscenza del sito
        nel frattempo inizio la ricerca del libro di posnanski e spero di avere piu fortuna che con libro” il Periplo” di Annone

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