L’UFO del Mar Baltico…una truffa poco riuscita

L’estate sta finendo, cantavano i Righeira, ed un mistero se ne va l’aggiungo io. Infatti ormai sembra chiaro che sotto la notizia dell’Ufo del baltico si nasconda una bella truffa ad opera proprio di chi si era fregiato della sua scoperta. Andiamo con ordine:


l’Ufo in questione è una forma sul fondo del Mar Baltico rilevata dal sonar nel mese di giugno 2011 dall’Ocean Team X. Sulla base di queste immagini sonar iniziali, i media e membri di Ocean Team X hanno alimentato l’ipotesi che l’oggetto potrebbe essere un UFO precipitato ed appoggiato sul fondo del mare. Il team ha intrapreso una spedizione nel giugno 2012, nella speranza di identificare l’oggetto. Secondo molti, l’identificazione è stata fatta, ma altri, tra cui Ocean Team X credono che l’identità dell’oggetto sia ancora un mistero. Probabilmente l’accanimento del team svedese è facilmente spiegabile, infatti in poco più di un anno da perfetti sconosciuti, quali erano, sono diventati famosi e credo anche discretamente ricchi sebbene cerchino fondi per finanziare una nuova spedizione, si noti che in tali fondi non sono però compresi i guadagni fatti dal team con il documentario di prossima uscita e i ricavati delle loro interviste (questa affermazione non è mia ma bensì di Dennis Aasberg, fondatore del team).

Dennis Aasberg e Peter Lindberg fondatori del team svedese Ocean Team X

Ma cosa è in realtà questa anomalia?
Volker Brüchert, professore associato di geologia all’Università di Stoccolma, è stato uno dei primi ad analizzare le formazioni rocciose, esatto formazioni rocciose e niente più come si vede anche dai vari filmati, inoltre tali rocce sono spiegabilissime, infatti sono un insieme di rocce basaltiche , un tipo di roccia che si forma dalla lava solidificata, in questo caso in una conca glaciale, e assolutamente non inusuale, visto che tutta la regione settentrionale del Baltico è fortemente influenzata dai processi glaciali di disgelo ed i campioni di roccia in questione si sono formati in relazione con i processi glaciali e post-glaciali che sono chiamati, dagli esperti ghiacciai erratici o rocce di bilanciamento.

Ma perchè si parla di bufala o peggio di truffa e non di semplice errore?
Inanzitutto secondo Peter Lindberg, altro fondatore del team svedese, gli esperti tra cui Brüchert si dichiarono sorpresi dai campioni analizzati ma in realtà ciò non è vero nessuno degli esperti contattati dichiara o pensa che l’oggetto del Mar Baltico sia qualcosa di misterioso, anzi Brüchert sottolinea che l’Ocean-X team vuole che si ignori che la maggior parte dei campioni che hanno portato su dal fondo del mare siano graniti, rocce metamorfiche e arenarie. Ma anche l’immagine dell’anomalia lascia perplesi, infatti, l’immagine sonar, l’unica immagine reperibile, ha una difficile interpretazione, a causa della sua scarsa qualità, il che è strano visto che si potrebbero avere altre foto più dettagliate ottenute nella spedizione, inoltre questa immagine presenta numerosi artefatti dovuti all’elaborazione dati dichiara Dan Fornari, un geologo marino al Woods Hole Oceanographic Institution in Massachusetts, ma come fa notare Jonathan Hill, ricercatore per il Mars Space Flight dell’Arizona State University essendo i dati carenti in risoluzione e in dettaglio questo fa si che l’immagine abbia una libera interpretazione. Se a tutto ciò si aggiunge che l’Ocean Team X si rifiuta di dare una risposta o un commento sulla teoria del deposito glaciale, il pensare ad un semplice errore diventa molto difficile.

Vedi anche:

www.nextme.it

www.ufoonline.it

focus.it

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7 risposte a “L’UFO del Mar Baltico…una truffa poco riuscita”

  1. Teo dice :

    Complimenti bel blog, fatto bene e obiettivo.
    A farle i complimenti è probabilmente una persona che la pensa più come il suo amico Lupo.
    Tuttavia i fatti, le prove e il buon senso in generale devo essere sempre presenti in un’analisi di questo tipo di notizie, certo é che non sarebbe male trovare per una volta qualcosa di veramente inspiegabile e soprattutto poterlo dimostrare.
    Matreo

    • die2878 dice :

      I complimenti sono sempre apprezzati, ma ancora di più apprezzo che lei abbia veramente capito lo scopo del blog, che non è il distruggere i “misteri” ma bensì cercare di analizzarli con fatti e prove concrete. Del resto, come ho sempre detto al mio amico, non credo ci sia qualcosa di più affascinante dell’ignoto o del mistero.

  2. santo dice :

    E io pensavo a d’altro,grazie ancora,continua così,grande ti seguo sempre,ciao

  3. Fabio dice :

    Ciao, apprezzo il modo in cui scrivi, apprezzo il modo in cui ti poni.
    Porsi un dubbio, una domanda è un chiaro sintomo di una malattia sempre più rara, l’ intelligenza…
    Trovare qualcuno che si dà delle risposte è commovente. Mi inchino e saluto.
    nnudrubufu.blogspot.com

    • die2878 dice :

      Grazie dei complimenti, se ti può essere di conforto leggendo molti commenti noto che vi sono sempre più persone che si pongono domande o cercano risposte, il che non può che farmi piacere….Grazie ancora
      Saluti
      Diego

  4. stefano dice :

    Non mi piacciono i misteri “costruiti” ma nemmeno le spiegazioni un po facilone come l’articolo in questione.
    Essendo nato in Svezia conosco molto bene le formazioni rocciose del Baltico e ciò che ha reso questo ritrovamento particolarmente misterioso e anomalo è proprio la forma, le dimensioni e le caratteristiche superficiali dell’oggetto.
    I geologi svedesi hanno supposto si tratti di una roccia ma non lo confermano affatto!

    • Ouicemoi dice :

      E anche se fosse un UFO? Non è possibile? Volete per forza dire la vostra , ma chi vi credete di essere? Andate sul posto , valutate , poi se a qualcuno interessa potete dire la vostra.

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